Al Sud una pioggia di milioni e posti di lavoro: ecco perché

Pioggia di milioni al Sud Italia. In poco più di un anno, l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, presieduta da Pasqualino Monti, ha sbloccato ben 45 cantieri per la costruzione di nuove opere, portando verso la conclusione lavori fermi da oltre vent'anni, per un valore complessivo di circa 645 milioni di euro, di cui 387 solo nel porto di Palermo.

A Palermo base operativa del mercato delle crociere

L'accordo

La firma dell'accordo con due dei maggiori colossi crocieristici del mondo, Costa Crociere e MSC Crociere, ha reso Palermo, e quindi la Sicilia, una delle basi operative più importanti del mondo. I due colossi gestiranno insieme, per i prossimi 20 anni e in regime di concessione, il nuovo impianto.

In programma nuove navi da crociera a Palermo

Dal 2023 Fincantieri costruirà navi da crociera anche nel porto di Palermo, questo soprattutto per rispondere all'esigenza di ampliare il bacino di carenaggio e dare vita ad un sistema di filiera atto a supportare una grande unità passeggeri. "Per noi - ha dichiarato Pasqualino Monti – questo è un giorno fondamentale: da un lato, siamo in grado oggi di affermare di aver risvegliato il porto di Palermo e insieme quelli di Trapani, Termini Imerese e Porto Empedocle che, usciti dal letargo, sono stati capaci di tranciare le catene della burocrazia e riconquistare il ruolo di traino per l'economia e il turismo siciliano. Dall'altro, abbiamo riportato questa straordinaria e unica area al centro del Mediterraneo e degli interessi dei grandi gruppi del mercato delle crociere".

153 milioni di entrate e crescita dell'occupazione

Il progetto attivo nei porti della Sicilia occidentale ha già fatto volare le entrate: dai 25 milioni del 2017 agli oltre 153 di quest'anno. Le ricadute sull'occupazione sono state notevoli, tanto che la crescita record delle giornate lavorative ha permesso il taglio drastico della cassa integrazione. Nel 2019 il traffico crocieristico nei porti della Sicilia ha fatto registrare ben 600mila passeggeri che avrebbero speso a terra quasi 23 milioni di euro.

La valorizzazione del Sud

La notizia della costruzione di navi da crociera a Palermo deve considerarsi una vera e propria vittoria per la Sicilia, che vede così sfruttate le sue potenzialità e la prospettiva di un futuro prossimo con più possibilità per la sua gente.