Sai cosa succede se dormi con la testa verso Sud?

Hai problemi a dormire la notte? Il tuo sonno è discontinuo, hai difficoltà a concentrarti durante il giorno? Secondo le discipline orientali e cinesi devi controllare il posizionamento del letto per assicurarti che non vi sia un ostacolo alla corretta circolazione dell'energia. Secondo queste filosofie, infatti, piedi e testa non dovrebbero essere rivolti verso una porta o un bagno, e la testata del letto andrebbe rivolta verso una parete in muratura per trasmettere un senso di solidità.

Letto a Nord o a Sud?

Ma la testata del letto, quindi, verso quale punto cardinale va orientata? Su questo ci sono varie teorie, la più diffusa è quella del Vastu Shastra (“scienza della costruzione”) un sistema di progettazione indù basato sugli allineamenti direzionali. Secondo il Vastu Shastra, il letto va rivolto con la testa verso Sud e i piedi verso Nord. In questo modo, infatti, i campi magnetici della testa vanno verso il Sud della Terra ed entrano nel nostro corpo tramite i piedi dal Nord magnetico terrestre, formando così un ciclo magnetico benefico. Dormendo con la testa verso Nord, invece, i campi magnetici del corpo e della Terra non sono in armonia, per cui questo porta ad un sonno disturbato e agitato. Verso Sud, inoltre, c'è il punto di maggiore energia perché il calore del Sole è più forte. Negli ultimi anni, comunque, anche la scienza sta avvalorando le teorie sul posizionamento del corpo in relazione al sonno.