Mancano appena 8 giorni alla Vigilia di Natale, e in tutte le città, più e meno grandi, c'è un incontrollabile fermento, per le strade, nei negozi e nelle case degli italiani. Ma questo clima fervente è davvero così sano? Voi vi siete mai chiesti se questa emozione, questa trepidazione, siano solo frutto dell'emozione e non qualcosa su cui fare attenzione?
La sindrome da stress del Natale
"La sindrome da stress del Natale" non è solo un'espressione strana per attirare l'attenzione di chi legge, ma una vera e propria sindrome stagionale accertata dall’Eurodap (Associazione Europea Disturbo da Attacchi di Panico), ossia un’associazione che ha come scopo quello di promuovere la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul Disturbo da Attacchi di Panico (DAP). In uno dei tanti studi effettuati tramite sondaggi e interviste, sono emersi numeri importanti: in Italia il 70% delle persone vive il periodo natalizio con troppa ansia. Questo quindi può causare attacchi di panico e stati di stress.
La sindrome da stress del Natale al Sud
Al di là del lato serio della cosa, c'è anche qualcosa di più simpatico su cui riflettere. Specialmente al Sud, le festività di Natale si traducono ovviamente in tavolate infinite piene di cose buonissime da mangiare! Per cui, tutti i meridionali sono sottoposti allo "stress" della selezione di cosa da assaggiare, ma alla fine le scelgono tutte (come si fa a rinunciare??). Poi ci sono le tombolate lunghissime con la nonna e la zia che recitano a memoria la smorfia, quindi immaginate lo stress di sentire almeno 100 volte le stesse descrizioni? E poi, come dimenticare i regali! Gli piacerà il regalo che gli ho fatto? Riuscirò a fingere gioia se il regalo non mi piace? Insomma, le fonti di stress possono essere diverse, ma per fortuna il Natale è soprattutto gioia, magia e condivisione! Quindi, godetevelo!