L’Immacolata Concezione è la patrona del Regno delle Due Sicilie

L'8 dicembre si celebra la festa dell'Immacolata Concezione una festa molto sentita in tutto il Sud Italia in quanto è considerata la patrona del Regno delle Due Sicilie.

Il dogma dell'Immacolata Concezione è fortemente radicato all'interno della Chiesa Cristiana Cattolica. Secondo questo dogma la Vergine Maria è stata concepita senza peccato originale, cioè su di lei non gravava il peso della colpa di Adamo ed Eva, i quali disubbidirono a Dio e furono allontanati dal Paradiso. Inoltre per tale dogma la Madonna visse lontana dal peccato in tutta la sua vita e anche per il concepimento di Gesù.

Questo dogma fu proclamato proprio l'8 dicembre 1854 dal papa Pio IX, attraverso la bolla Ineffabilis Deus, dopo che costui trascorse un periodo nel Regno delle Due Sicilie. Il Regno fu preferito alla Francia di Luigi Napoleone e il Papa si stabilì prima a Gaeta e poi alla Reggia di Portici.

Questo viaggio gli fece capire quanto era forte in tutto il Mezzogiorno il culto dell’Immacolata, così si convinse di “trasformare” una semplice devozione in un dogma. Per omaggiare il papa, iIl re Ferdinando II donò allo Stato Pontificio la colonna dell’Immacolata Concezione che si trova in Piazza di Spagna, che rappresenta una sorta di gemella della guglia dell’Immacolata sita in Piazza del Gesù Nuovo a Napoli, eretta da Carlo di Borbone, tra il 1747 e il 1750.

In questo modo l'Immacolata Concezione divenne la patrona del Regno delle Due Sicilie e venerata da tutti i cattolici.

L'origine del culto dell'Immacolata Concezione nel Sud Italia

Il culto dell’Immacolata Concezione arrivò nel Sud dell’Italia nel secolo VIII dall'Oriente ed ebbe subito grande fortuna. Non ha un fondamento diretto nella Bibbia, ma è il risultato di secoli di studi e discussioni che sono entrati a far parte della tradizione cattolica. Alla fine, la conclusione condivisa ha affermato la sua natura speciale visto che doveva essere la madre del figlio di Dio. E quindi Maria è stata definita pura e libera da ogni peccato.

L'8 dicembre 1816 è anche il giorno in cui è avvenuta l'unione formale dei Regni di Napoli e di Sicilia, che diede luogo alla nascita del Regno delle Due Sicilie. Il sovrano era colui che contemporaneamente guidava il Regno di Napoli con il nome di Ferdinando III e il Regno di Sicilia con il nome di Ferdinando IV, assumendo poi il nome di Ferdinando I delle Due Sicilie.