Cristina Golinucci, la verità sconvolgente sulla sua scomparsa: sua mamma Marisa cerca ancora risposte

La storia di Cristina Golinucci è un enigma che continua a turbare la sua famiglia e l'intera comunità di Cesena. Tre decenni dopo la sua scomparsa, la verità sulla sua fine tragica rimane ancora dentro le tenebre. Nonostante gli ostacoli, la madre di Cristina, Marisa, non si arrende e continua la sua ricerca incessante della verità.

La scomparsa di Cristina Golinucci: Un mistero irrisolto

Cristina scomparve all'età di 21 anni. Era una volontaria presso il Convento dei Frati Cappuccini di Cesena e quel giorno aveva in programma un appuntamento con il suo padre spirituale. Dopo aver parcheggiato la sua auto, la giovane donna sparì senza lasciare traccia. Le indagini iniziarono solo due settimane dopo, e da allora il caso è stato aperto e chiuso più volte, senza mai trovare una conclusione definitiva. L'ultima richiesta di archiviazione del caso da parte della Procura di Forlì ha sollevato ulteriori domande, alimentando i dubbi sulla gestione delle indagini.

Un caso inquietante e predatori sessuali sospettati

Nessuno ha visto nulla, come se Cristina fosse stata inghiottita dal nulla. Ci sono stati diversi sospetti su possibili predatori sessuali coinvolti in questo terribile caso. Il primo è Emanuel Boke, un ospite del convento, che fu arrestato due anni dopo la scomparsa di Cristina. Il secondo è un infermiere che aspirava a diventare frate e frequentava il convento. Il terzo è un individuo che partecipava agli incontri di preghiera e che avrebbe abusato di almeno due ragazze negli anni '90. Questi sono solo dei sospetti e non ci sono prove concrete che li collegano alla sparizione di Cristina.

Il collegamento con il caso di Chiara Bolognesi

C'è una strana coincidenza che accomuna la scomparsa di Cristina a quella di Chiara Bolognesi, una ragazza di 17 anni che scomparve a Cesena. Il suo corpo senza vita fu ritrovato nel fiume Savio dopo alcuni giorni, indossava solo il reggiseno e il caso fu archiviato come suicidio. Entrambe le ragazze erano ferventi credenti e sono scomparse a un mese di distanza l'una dall'altra, nel raggio di soli 500 metri. Questa coincidenza ha portato gli investigatori a credere che non ci fossero elementi di violenza dietro le scomparse e quindi hanno considerato l'ipotesi dell'allontanamento volontario.

Marisa, la madre di Cristina, non si arrende

Durante un'intervista a Chi l'ha visto?, Marisa Degli Angeli, la madre di Cristina, ha dichiarato: "Questa è la legge, non so se riuscirò mai ad avere giustizia, intesa come verità. Però spero che qualcuno riesca a tirar fuori la verità. Non fu allontanamento volontario". Un appello accorato che si unisce a quello di Federica Sciarelli, la conduttrice del programma, affinché si faccia luce su questa vicenda.

La storia di Cristina Golinucci è un doloroso mistero che ha lasciato tante domande senza risposta per oltre trent'anni. È un caso che ha coinvolto diverse persone sospettate di essere responsabili della sua scomparsa, ma che non ha mai portato a una conclusione definitiva. È un dovere della giustizia e della società non dimenticare queste persone scomparse e fare tutto il possibile per trovare risposte. La famiglia Golinucci merita di conoscere la verità, e non si arrenderà finché non verrà fatta luce su questo caso.