Negozio, sulla saracinesca compare un cartello di ferie: lo strafalcione ortografico rende tutto surreale

Compare un cartello di ferie sulla saracinesca di un negozio, ma c'è un errore di italiano surreale! Ecco cosa si legge

Chiudere un negozio per ferie è un processo importante che richiede una pianificazione attenta per garantire che tutto si svolga senza intoppi mentre si è fuori. In primis, bisogna iniziare a pianificare la chiusura dell'attività con largo anticipo. Idealmente, si dovrebbe iniziare almeno alcuni mesi prima della data prevista per la chiusura. Se si hanno dipendenti, occorre comunicare loro con largo anticipo le date, in modo tale che anche loro possano organizzare le vacanze. Un altro importante comportamento da attuare è valutare attentamente le proprie scorte e ordinare prodotti aggiuntivi, se necessario, in modo da avere abbastanza mercanzie per il periodo successivo alla chiusura. 

Ovviamente la base è informare i propri clienti della chiusura imminente tramite annunci sul sito web, sui social media, tramite newsletter e tramite cartelli all'interno e all'esterno del negozio. Insomma, bisogna assicurarsi che i clienti siano consapevoli delle date di chiusura e riapertura. Chiudere un negozio per ferie richiede un'adeguata pianificazione e organizzazione, ma con la giusta preparazione, ci si può godere il proprio periodo di riposo senza preoccupazioni e tornare al lavoro rinfrescato e pronto per affrontare nuove sfide. Purtroppo però non tutti sono così abili nello stenografare avvisi abbastanza soddisfacenti per i clienti...

Negozio, spunta un cartello esilarante: a renderlo tale un'inversione di lettere

La pagina Instagram @chiuso.x.ferie si occupa di pubblicare foto che riprendono per lo più saracinesche di negozi. Davanti ad esse vengono affissi diversi cartelli di chiusura che possono essere più o meno bizzarri. Quello odierno è particolare perché presenta diverse stranezze. In primis non c'è né una data di inizio, né una di fine delle ferie, pertanto risulta a dir poco complicato per i clienti farsi un'idea di quando potranno finalmente usufruire di nuovo del servizio, ma c'è di più.

Negozio
Fonte: Instagram @chiuso.x.ferie

Infatti, la scritta - a una prima lettura potrebbe sfuggire per la modalità per cui il nostro cervello spesso legge solo l'inizio e la fine di una parola senza concentrarsi su quello che c'è nel mezzo, recita: "Chiuso per ferie. Trono quando finito ferie". Insomma, a leggere questo cartello ci si immagina quasi il proprietario che, una volta concluse le sue vacanze, prenderà un periodo di pausa ancora più lungo per sedersi comodamente su di un 'trono'. In realtà, trattasi semplicemente di uno scivolone d'italiano. Al posto di quanto appena asserito, avrebbe dovuto esserci scritto: "Chiuso per ferie. TORNO quando ho finito le ferie". Sì, anche perché manca pure la prima persona del verbo avere nella seconda frase.

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