Arisa avverte Paola Iezzi: “Devi avere paura”, cosa non è piaciuto alla coach di Amici

Arisa ha pubblicato una storia su Instagram in cui si schiera contro Paola Iezzi per le precedenti dichiarazioni di quest’ultima

Arisa non è certo un’artista che le manda a dire. Quando qualcosa non le va a genio è subito pronta a farlo sapere al mondo intero. Per esempio, stavolta a non esserle piaciuto è stato l’atteggiamento e il modo in cui ha parlato Paola Iezzi del duo Paola e Chiara alla conferenza stampa di presentazione del RomaPride 2023 di Roma. Facciamo un passo indietro. Rosalba nei giorni scorsi aveva dichiarato di apprezzare Giorgia Meloni e aveva definito il suo comportamento verso la comunità LGBTQ+ quello di una madre severa e un po’ spaventata. Sulla base dei seguenti attacchi ricevuti, la coach di Amici aveva deciso di non andare al Pride.

In merito a tutta la faccenda ha detto la sua Paola Iezzi. Quest’ultima ha asserito che le parole di appoggio di Arisa a Giorgia Meloni sarebbero state false e tipiche di una persona che ha paura di non lavorare. Dopodiché ha spiegato che secondo lei, la Pippa avrebbe vissuto sulla propria pelle la discriminazione e che questo l’avrebbe fin troppo segnata, portandola a grandi paure. La sorella di Chiara ha poi sbottato anche contro coloro che invece di soffermarsi sull’importanza di una manifestazione come il pride, hanno parlato solo ed esclusivamente delle uscite della collega di Raimondo Todaro nella scuola di talenti. Arisa, a questo punto, non ha potuto evitare di rispondere.

Arisa, parole al veleno contro Paola Iezzi: “Bello infamare un’altra collega”

Qualche ora fa, Arisa non si è risparmiata dal rispondere in maniera accesissima alla collega su Instagram. “Sono molto dispiaciuta di ciò che ho sentito di me da parte tua”, ha iniziato a dire, rivolta ovviamente a Paola. “Avresti potuto provare a mettere una buona parola tra me e la comunità LGBTQ+, invece sarai stata contenta di ricevere moltissimi applausi. Bello infamare un’altra collega e prendersi il meglio mentre dicevi cose che non sono né vere, né reali”.

Insomma, Arisa ammette che - malgrado le ultime difficili settimane in cui si è scontrata con la comunità e ha quindi scelto di non partecipare al pride, si impegna e si impegnerà sempre per la lotta alla discriminazione. “Temo di non lavorare? Tesoro mio, proprio no. Sei tu che devi aver paura di non lavorare, altrimenti non si spiega perché dici certe cose”. Lo sfogo social di Arisa cresce sempre più e la porta, infine, ad esclamare super irritata: “Se ti capita di vedermi in strada, non ti permettere di salutarmi. A me l’ipocrisia e le persone ipocrite mi fanno schifo. Che poi, hai quasi 50 anni e ancora non sai vivere!”. Non è mancato, per coronare il “bel” messaggio un dito medio nei confronti della sorella di Chiara.

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