Il tasso di mortalità negli Stati Uniti tra i giovani, dal primo anno di vita ai 19 anni, sta aumentando a ritmi allarmanti e il Covid-19 non è l'unico fattore in gioco. Secondo uno studio condotto dal Center on Society and Health della Virginia Commonwealth University, la pandemia ha contribuito a un decimo dell'aumento della mortalità dei giovani nel 2020 e un quinto nel 2021. Altri fattori come il maggiore accesso alle armi da fuoco, la guida pericolosa e gli stupefacenti letali hanno anche contribuito all'aumento dei tassi di mortalità. In questo articolo approfondiremo le cause di questo allarmante trend e le possibili soluzioni per invertirlo.
Di cosa parliamo in questo articolo...
- Il tasso di mortalità tra i giovani tra 1 e 19 anni negli USA è aumentato del 10,7% tra il 2019 e il 2020.
- La pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto sui tassi di mortalità, ma non tanto quanto gli effetti collaterali della pandemia come l'aumento di ansia e depressione e il maggiore accesso alle armi da fuoco.
- Anche altri Paesi sviluppati, come Regno Unito, Germania, Canada e Norvegia, hanno registrato un aumento delle morti tra i giovani durante il periodo analizzato.
- Le cause principali sono il suicidio, l'omicidio, le overdose di droga e gli incidenti stradali.
- La chiusura delle scuole e delle attività giovanili ha aggravato l'epidemia di salute mentale tra i giovani negli USA.
- Il possesso di armi è aumentato durante la pandemia e atti di violenza hanno aumentato la sfiducia nelle forze dell'ordine, portando alcune persone a ricorrere alla giustizia di strada invece di chiamare la polizia.
- Gli adolescenti neri rappresentano la maggior parte delle vittime di omicidio e l'aumento dei tassi di overdose di droga tra gli adolescenti neri e ispanici ha colmato il divario con i tassi degli adolescenti bianchi.
Il preoccupante aumento della mortalità tra i giovani negli ultimi anni
Il tasso di mortalità tra i giovani dai primi anni di vita fino ai 19 anni è aumentato del 10,7% tra il 2019 e il 2020, il valore più alto degli ultimi 15 anni. Nonostante l'effetto del Covid-19 sia stato rilevante, la pandemia ha comunque contribuito all'incremento della mortalità anche a causa dei suoi effetti collaterali, come l'aumento di ansia e depressione tra i giovani.
Secondo uno studio condotto dal Center on Society and Health della Virginia Commonwealth University e pubblicato dal Wall Street Journal, su 100.000 giovani tra 1 e 19 anni, nel 2021 sono morti 75, nel 2020 50 e nel 2019 soltanto 25. Anche in altri Paesi sviluppati come Regno Unito, Germania, Canada e Norvegia si è registrato un aumento dei tassi di mortalità tra i giovani, anche se spesso in gruppi di età ristretti o in un solo sesso.
Tra le cause dell'aumento dei tassi di mortalità ci sono il maggiore accesso alle armi da fuoco, la guida pericolosa e gli stupefacenti più letali. In particolare, i suicidi tra gli americani di età compresa tra i 10 e i 19 anni hanno cominciato ad aumentare dal 2007, mentre i tassi di omicidio nella stessa fascia di età hanno iniziato a salire nel 2013.
Secondo i medici e i ricercatori della sanità pubblica, la chiusura delle scuole, l’annullamento delle attività sportive e giovanili e le limitazioni alla socializzazione di persona durante la pandemia hanno aggravato la già crescente epidemia di salute mentale tra i giovani negli Stati Uniti. Inoltre, i social media hanno contribuito ad alimentarla sostituendo le relazioni di successo con un desiderio di attenzione sociale online che lascia i giovani insoddisfatti e li espone a siti che glorificano comportamenti malsani.
La domanda di servizi psichiatrici, consulenza e altri supporti per la salute comportamentale ha superato di gran lunga l’offerta, lasciando che i giovani pazienti si rivolgessero ai dipartimenti di emergenza, messi a dura prova dalla calca del Covid.
Il possesso di armi è aumentato durante la pandemia, mentre la sfiducia nelle forze dell’ordine è aumentata a causa di atti di violenza di alto profilo da parte della polizia, come l’omicidio di George Floyd, spingendo alcune persone a ricorrere a forme letali di giustizia di strada invece di chiamare la polizia. Anche la crescente disponibilità delle cosiddette armi fantasma ha reso più facile per gli adolescenti procurarsi armi da fuoco che non potevano ottenere legalmente a causa delle restrizioni di età.
Gli adolescenti neri hanno rappresentato quasi due terzi delle vittime di omicidio tra i 10 e i 19 anni all’inizio della pandemia, mentre gli adolescenti bianchi sono morti storicamente con tassi più alti di overdose di droga. Tuttavia, l’aumento dei tassi di overdose di droga tra gli adolescenti neri e ispanici ha colmato questo divario nel 2020.
Molti esperti di salute pubblica non credono che la fine della pandemia invertirà l’aumento dei tassi di mortalità tra i giovani, a causa delle persistenti problematiche legate alla salute mentale e all'accessibilità delle armi. La situazione richiede urgenti interventi per prevenire ulteriori perdite tra le giovani generazioni.
"I giovani sono il futuro di una nazione" affermava Nelson Mandela, ma come si può costruire un futuro brillante se il tasso di mortalità tra i giovani continua ad aumentare? L'aumento dei tassi di mortalità tra i giovani negli ultimi anni è preoccupante e richiede un'analisi approfondita delle cause. La pandemia da Covid-19 ha sicuramente avuto un impatto sullo stato di salute mentale dei giovani, ma non è l'unica causa. L'aumento dell'accesso alle armi da fuoco, la guida pericolosa, gli stupefacenti letali e la sfiducia nella polizia sono solo alcune delle cause che hanno contribuito a questo triste trend. È necessario che le autorità si adoperino per intervenire su tutte queste problematiche, al fine di proteggere la giovane generazione e garantire loro un futuro più sicuro.
L'incremento del tasso di mortalità tra i giovani negli Stati Uniti è preoccupante ed è necessario affrontare questo problema con urgenza. È importante che il governo e la società civile lavorino insieme per garantire l'accesso a servizi di salute mentale di qualità. Inoltre, è essenziale attuare politiche efficaci per ridurre l'accesso alle armi da fuoco e prevenire gli incidenti stradali. Qual è il tuo parere su come affrontare questi problemi e proteggere la vita dei nostri giovani?