Boris 4, manca sempre meno al 26 ottobre: cosa aspettarci dalla 'fuori serie' più amata d'Italia

Dopo più di 10 anni di attesa, la nuova stagione della serie “Boris” arriva su Disney+ Mercoledì 26 Ottobre! Fra cinque giorni i fan della popolare serie comica italiana potranno ritornare a ridere e riflettere sul mondo dei media e, in particolare, della televisione generalista.

Per chi non ne avesse mai sentito parlare, “Boris” è una serie televisiva che narra la storia di un’altra serie televisiva fittizia, ma ispirata alla realtà del “piccolo schermo”... Cosa aspettarsi dalle nuove puntate su Disney+? La quarta stagione continuerà a seguirà la storia della stessa troupe televisiva delle prime tre, e quindi anche quella dei personaggi ai quali il pubblico è molto affezionato. Questa volta però, la “serie nella serie” che i protagonisti dovranno girare non è più “Gli occhi del cuore”, ma “Vita di Gesù”.

Dieci anni sono tanti, e molte cose sono cambiate nel mondo delle serie-tv. Su questi cambiamenti si focalizzeranno anche i nuovi episodi. Il primo è, ovviamente, l’irrompere dei servizi di streaming online nel mercato dell’intrattenimento: infatti il regista René Ferretti (interpretato da Francesco Pannofino) e il suo team dovranno completare il progetto per una “Piattaforma” online, ma questo dovrà prima essere approvato dal misterioso “Algoritmo” e dal meccanismo del “lock”, senza cui una sceneggiatura non viene nemmeno considerata. Visionando il trailer emergono altre tematiche molto discusse in questi ultimi tempi, e in particolare quello dell’inclusione di personaggi del mondo LGBT e delle minoranze etniche. Questioni che sono emerse, per esempio, con l’interpretazione dell’attrice afroamericana Halle Bailey nel nuovo film Disney della Sirenetta oltre che con la prima coppia gay nel cartone animato britannico di Peppa Pig.

Le stagioni precedenti e il film

Come già si è ricordato, le prime tre stagioni de “La fuori serie italiana” (prodotte a partire dal 2007) narravano la realizzazione de “Gli Occhi del Cuore”. Oggetto di satira erano le produzioni televisive in generale ma, in particolare, la trama della “serie nella serie” ricordava soprattutto “Incantesimo”, terminata nel 2008: la “storia nella storia”, infatti, ruotava intorno a una clinica e a complessi e -volutamente- confusi intrighi legati a un anello. Vicende impasticciate che intenzionalmente gli stessi autori non chiarivano mai. Nel 2011 era uscito anche “Boris – il film” che, per l’appunto, vedeva la troupe alle prese con i problemi del “grande schermo”.

Tra i protagonisti rivedremo il già citato Pannofino, noto doppiatore che, tra i vari, ha dato anche “voce italiana” a George Clooney, Denzel Washington e Jean-Claude Van Damme; Alessandro Tiberi interpreta “Alessandro”, uno stagista alle prime armi che cerca di farsi strada nello show-business; Pietro Sermonti è nei panni dell’attore egocentrico “Stanis La Rochelle” che, nella nuova stagione, interpreterà Gesù e diventerà anche produttore; il volto di Carolina Crescentini si fonderà con quello di “Corinna Negri”, l’attrice apostrofata da René come “Cagna maledetta” per le sue dubbie capacità sulla scena e che alla fine si è sposata con Stanis; infine ci sarà anche “Diego Lopez”, interpretato da Antonio Catania che, dopo essere andato in pensione dalla televisione pubblica, ha avviato una sua casa di produzione con lo stesso nome dello slogan usato a sproposito, che sicuramente gli appassionati della serie ricorderanno: “Qualità, Qualità, Qualità”.