Riconoscete questo bambino dallo sguardo imbronciato? Oggi è uno dei cantanti più famosi in Italia

È uno dei cantautori più apprezzati e seguiti dal pubblico italiano. Con le sue bellissime canzoni ha fatto sognare intere generazioni. Tuttavia, molte persone si chiedono se quel suo look sia sempre stato caratterizzato da quel tratto distintivo, il caschetto biondo. Ovviamente stiamo parlando di Nino D'Angelo, uno dei cantautori napoletani che più ha contribuito al successo del panorama musicale italiano. Un artista poliedrico che ha saputo far cantare milioni di persone con le sue canzoni e realizzare i propri sogni con i suoi indimenticabili film che lo hanno reso famoso in tutto il Belpaese. Da tantissimi anni usa la sua musica e la sua voce inconfondibile per trasmettere forti emozioni.

Ma ciò che lo ha reso famoso, soprattutto tra le giovani negli anni '80, è stato il noto caschetto biondo che ha conquistato il cuore di molte donne. Questa sua particolare acconciatura gli ha permesso di distinguersi ed è stata una sua caratteristica per tutta la sua carriera. In molti si chiedono se abbia portato i capelli così da sempre, o se questo taglio sia una caratteristica unica che lo accompagna fin dall'infanzia. Questo scatto del passato svela la verità su questa particolarità che in quegli anni era diventata una vera e propria moda.

Il cantautore napoletano ha ottenuto negli ultimi anni un grande successo, e questa popolarità gli ha permesso di conquistare le piazze più importanti d'Italia, non solo di Napoli e dintorni. Dopo aver fatto un lungo percorso in teatro negli anni Settanta, ha avuto successo negli anni Ottanta, periodo in cui Nino D'Angelo ottenne un'enorme popolarità con il celebre caschetto biondo. Forse non tutti sono a conoscenza del fatto che era un suo tratto distintivo anche quando era solo un bambino.

Nino D'Angelo negli anni Ottanta

A dimostrarlo c'è uno scatto del cantante di quando aveva circa 6 o 7 anni e aveva già quel particolare look che lo ha fatto conoscere al pubblico. Ma nel 1990 decise di cambiare, optando per uno nuovo taglio. Questa svolta è stata determinata da un terribile evento che ha portato Nino D'Angelo a vivere un periodo di depressione, che lo ha spinto anche a tentare il suicidio e a mettere da parte ciò che lo aveva sempre appassionato. Con l'aiuto della moglie e dei figli, ha trovato l'impulso di continuare a fare musica, ed è tornato anche al cinema da protagonista. La malattia è stata probabilmente la fase più difficile e dolorosa della sua vita, poiché gli ha congelato la vita per diversi anni.

In una recente intervista a Mara Venier nel salotto di Domenica In, Nino si è aperto sulla morte della madre che lo ha spinto verso la depressione. "Ho conosciuto la depressione, sono stato fermo per quattro anni perché non avevo più voglia di fare niente", ha confessato il cantante. "La depressione non ti fa ridere e non ti fa più sognare", ha rivelato amareggiato, rassicurando i fan di aver superato quel periodo orribile con l'aiuto dei suoi cari. In un'altra intervista rilasciata a Today, Nino D'Angelo ha raccontato un passaggio importante della sua vita, sempre riguardante la perdita dei genitori: "Quando non sei più figlio diventi padre. Finché hai i genitori hai qualche responsabilità in meno, quando non ci sono più invece ti rendi conto di tante cose. La morte dei miei genitori mi ha cambiato. Mi è arrivato addosso un dolore così grande che non sono riuscito a sopportarlo".