La seconda stagione di Doc - Nelle tue mani sta riscuotendo un enorme successo, conquistando il cuore di milioni di italiani. Quello che nessuno pensava, però, era che uno dei personaggi più popolari della fiction, Lorenzo Lazzarini, sarebbe morto nel primo episodio della seconda stagione. Il personaggio è morto di Covid, diventando la prima morte Covid in una produzione italiana. La scelta ha funzionato perché cattura il momento in cui viviamo e perché sceglie un personaggio molto amato dal pubblico.
Ancora oggi, a quasi due settimane dalla morte di Lorenzo mostrata sul piccolo schermo, ci sono tantissimi fan della serie che non capiscono la sua scomparsa e si chiedono perché Lorenzo sia stato scelto per questa soluzione di sceneggiatura. Ospite della trasmissione Da Noi...A ruota libera, l'attore pugliese che ha vestito i panni di Lorenzo, Gianmarco Saurino, ha parlato della scelta di lasciare morire il suo personaggio, spiegando che il fatto che lo abbiano scelto per il ruolo è stato in un certo senso un onore.
Gianmarco Saurino ha spiegato ai conduttori che la morte di un medico per Covid è un omaggio a tutti i medici che sono caduti vittime della pandemia per aiutare le persone nel momento di estremo bisogno. In seguito, lo stesso attore ha annunciato che il pubblico rivedrà Lorenzo Lazzarini, quindi prima che ci siano fraintendimenti ha spiegato come il suo personaggio ritornerà nella serie: "Posso dire che non è finita cioè non resuscito. Ma abbiamo visto Lorenzo dipartire ma non abbiamo visto come, quindi ci sarà una puntata dedicata non solo alla morte di Lorenzo ma a ciò che è stato il Covid". Quanto al successo della serie, ha spiegato Gianmarco Saurino, è il logico esito delle scelte fatte durante la fase di realizzazione. A differenza di altre serie italiane, infatti, quella con protagonista Luca Argentero è una fiction moderna che ricalca la collezione americana più in voga: "E' una serie nuova e all'avanguardia e spesso le serie nuove fotografano la realtà".
Chi è Gianmarco Saurino, interprete di Lorenzo in Doc
Gianmarco Saurino è nato il 12 dicembre 1992 a Foggia. Sua madre è di Monte Sant'Angelo, patria di due siti dell'Unesco e sede del Santuario San Michele Arcangelo. Dopo il diploma di maturità scientifica, inizia a lavorare nella compagnia del Teatro dei Limoni prima di trasferirsi a Roma all'età di 18 anni, dove studia recitazione per tre anni al Centro Sperimentale di Cinematografia sotto la guida di Giancarlo Giannini. Negli anni ha collaborato con vari esponenti della scena teatrale italiana, arrivando a fondare Divina Mania, collettivo artistico e teatrale, di cui è direttore artistico insieme al collega Mauro Lamanna. Gianmarco Saurino ha esordito in televisione nel 2017, interpretando il ruolo del giovane avvocato Nicodemo Santopaolo nella quarta stagione della fiction di Rai 1 Che Dio ci aiuti, ruolo che ha interpretato anche nella quinta e sesta stagione.
Nello stesso anno è uno dei protagonisti della miniserie tv diretta da Riccardo Donna, C'era una volta Studio Uno. Nel 2018 ha recitato nella seconda stagione di Non dirlo al mio capo, insieme a Lino Guanciale e Vanessa Incontrada. Inoltre è stato protagonista di un videoclip del brano Tutte le Volte del cantante Eman, ispirato alla vera storia di Fabiano Antoniani, meglio conosciuto come Dj Fabo. Nel 2020 entra a far parte del cast principale della serie Doc - Nelle tue mani nel ruolo del Dottor Lorenzo Lazzarini. L'anno scorso ha debuttato sul grande schermo in Maschile Singolare, prima opera di Matteo Pilati e Alessandro Guida. Saurino è attualmente single. In un'intervista, il giovane attore pugliese ha dichiarato di aver avuto una relazione quinquennale con una chef pugliese conosciuta a Firenze.