Qualche settimana fa molti italiani erano convinti che Natale e Capodanno in Italia sarebbero stati all'insegna della normalità totale, come nel 2019 e gli anni precedenti. Purtroppo non sarà così: la variante Omicron, da poco scoperta, sta facendo aumentare i casi e, seppur in maniera contenuta rispetto a dodici mesi fa, anche i ricoveri in ospedale. L'effetto del vaccino non è quello risolutivo sperato ma sta quantomeno mitigando il problema. Anche il freddo intenso, che cambia le abitudini degli italiani, sta giocando il suo ruolo nella diffusione del contagio. Alcune regioni da inizio dicembre sono già passate in giallo e se i numeri non dovessero migliorare, rischiano perfino l'arancione da gennaio.
Insomma, la situazione non è tragica come nel 2020 ma c'è tanta preoccupazione in giro. Non è un caso che in alcune regioni siano state vietate le feste in piazza per i giorni del 24 e del 31 e in generale, per tutto il periodo natalizio, gli eventi che creano assembramenti. Una di queste regioni è la Campania, governata dal 2015 da Vincenzo De Luca. Lo 'sceriffo' ha emanato un'ordinanza molto dura che vieta qualsiasi evento all'aperto per il periodo dal 23 al 31 dicembre.
Proprio per effetto dell'ordinanza restrittiva della Regione, sono saltati numerosi eventi all'aperto. Uno di questi è il concerto di Gigi D'Alessio previsto per il 28 dicembre a Pompei. Lo ha annunciato in via ufficiale il primo cittadino del comune in provincia di Napoli: per via della nuova ordinanza, valida dal 23 al 31, il concerto del 28 non potrà svolgersi.
Carmine Lo Sapio ha fatto sapere anche se tutto il calendario andrà rimodulato ma si sono 'salvati' gli eventi natalizi per i bambini: "Questa è soprattutto la loro festa. Pensiamo ai sacrifici che hanno dovuto affrontare negli ultimi tempi, che gli hanno strappato l’allegria. L'emergenza resta, noi continueremo a tenere alta la guardia".
Dunque l'evento con protagonista il cantante napoletano è rimandato a data da destinarsi. Trattandosi di un evento all'aperto, è lecito attendersi che verrà recuperato in primavera e non prima. Un altro attesissimo concerto era stato organizzato nella vicinissima Castellammare di Stabia con ospite un cantante altrettanto famoso: Antonello Venditti. Anche il mega evento stabiese non si terrà nella data prevista ma, presumibilmente, verrà rinviato.
Nonostante i vaccini, nonostante le cure mediche più efficaci, il COVID continua a circolare e i governatori delle varie regioni si adattano di conseguenza. Vincenzo De Luca è sempre stato uno dei più severi e con la nuova ordinanza ha confermato che anche nel 2021 non si potrà brindare al nuovo anno in piazza. Se ne parla l'anno prossimo, sperando che una nuova variante non rovini anche le feste natalizie del 2022.