Jerry Calà, dopo essere sparito dagli schermi confessa: “Puzzo di morto”

Era tanto tempo che Jerry Calà non si vedeva in TV o al cinema. Ed è stato proprio l'attore italiano a spiegarne le ragioni.

“Libidine. Doppia lussuria. Lussuria con fiocchi”. Chi non ha mai sentito, almeno una volta nella vita, questo famoso film? A pronunciarlo è Jerry Calà uno dei volti noti e più noti del cinema e della televisione italiani.
Tra gli anni '80 e '90, il comico siciliano ha scritto pagine importanti del cinema popolare del nostro Paese con film come "The Pony Boy Express", "Vacanze di Natale", "Sapore di Mare" e tanti altri che hanno divertito e appassionato gli italiani .

Da tempo, però, Jerry Calà è scomparso dalla televisione e dalla scena cinematografica se non fosse per una recente condotta a Domenica In da Mara Venier, con la quale è stato sposato dal 1984 al 1987 con una relazione che ora li vede legato da una buona amicizia, dove ha raccontato il suo passato rievocando i tempi andati.

La confessione di Jerry Calà, ecco perché è scomparso dalla televisione
Il fatto di non lavorare come prima, però, pesa sulle spalle di Jerry Calà. Nonostante i suoi 70 anni, l'attore catanese ha ancora voglia di mettersi in mostra, ma non ha riscontro da parte di registi e produttori moderni.

E in un'intervista a Radio 2, nel programma I Lunatici, il comico ha parlato proprio della sua voglia di fare di nuovo cinema, lanciando anche una provocazione: “Mi piacerebbe fare più film. Viviamo in un'Italia provinciale rispetto ad altri paesi. Altrove gli attori che hanno una storia vengono presi in considerazione e coccolati, chiamati a recitare parti anche come genitori o come nonni. Qui invece si dice che si odora di morte”.