Confessione choc di Matano su Lorella Cuccarini : “Cosa c’è stato con lei”

Un anno fa il gelido addio di Lorella Cuccarini con tanto di lettera al vetriolo, eppure Alberto Matano non porta rancore. Di recente il conduttore de La Vita In Diretta ha reso omaggio a Carla Fracci e così facendo ha ricordato anche l'incontro tra l'etoile e Lorella.

"La ricordiamo tutti con affetto. Posso raccontarvi la magia che c'era in studio l'anno scorso quando Lorella Cuccarini che era qui con me l'ha incontrata. Non solo la sua emozione personale - immagina cosa potrebbe significare quell'incontro per Lorella - ma anche l'emozione di tutti noi perché questa regina stava arrivando. Che dire, il solito signore!"

È passato più di un anno dal divorzio professionale tra Alberto Matano e Lorella Cuccarini, conclusosi con pesanti dichiarazioni a seguito dell'uscita da 'La Vita in Diretta' della ballerina che per un anno si è unita al giornalista come un presentatore.

Da allora il gelo è caduto tra i due e le strade professionali si sono divise (è rimasto solo alla guida del programma di Rai1, lei è passata a Mediaset con il ruolo di prof del talent 'Amici'), ma un pizzico di esperienza che lo era, lo ha rivelato senza ripensamenti la conduttrice Rai in occasione del ricordo della grande Carla Fracci.

"Posso raccontare la magia avvenuta l'anno scorso in questo studio quando Lorella Cuccarini, che era qui con me, l'ha incontrata. Non solo la sua emozione personale, immaginate questo incontro per Lorella, ma l'emozione di tutti noi, di tutti gli operai, di tutti i tecnici perché questa regina, Carla Fracci ", è arrivata, ha affermato Matano con le lacrime agli occhi, introducendo una clip dell'intervista rilasciata dall'ex collega dell'étoile, scomparso all'età di 84 anni."

Un gesto inaspettato quello del conduttore che, esattamente un anno fa, è stato duramente attaccato da Lorella Cuccarini, autrice di una mail che ha provocato un molta discussione.

Una volta ufficializzato l'addio a La Vita in Diretta, Lorella Cuccarini ha inviato una mail ai collaboratori del programma di Rai1 per salutare, ma anche per esprimere il proprio rammarico nei confronti di un collega accusato di machismo. Il riferimento era per Matano con il quale, a dir poco, gelido è stato l'ultimo saluto davanti alle telecamere nell'ultima puntata di stagione.

"C'è una 'prima volta' per la quale non ero preparata: il confronto con l'ego sfrenato e – sì, diciamolo – con l'insospettabile machismo di un collega di lavoro. Esercitato più o meno sottilmente, ma con determinazione. Costantemente. A volte alternato ad incredibili (e mai credute) dichiarazioni pubbliche di stima nei miei confronti. So che di certo non devo ricordarti che eri qui. E se si volesse cercare il motivo di tutto ciò, non sarebbe certo necessario rivolgersi a Bruzzone (...) Prevaricazioni di questo tipo le ho conosciute solo ora, a 55 anni.

Cari compagni di viaggio, è arrivato il momento dei saluti, ma prima vorrei condividere con voi cosa ha significato per me questa avventura. Era la mia prima volta in un programma giornaliero così complesso. Ho realizzato molti programmi televisivi, ma non ho mai guidato una "macchina infernale" come quella di VID. La prima volta (e si spera l'unica) in cui abbiamo dovuto convivere con la tragedia di una devastante pandemia. A proposito, grazie per il tuo coraggio.

Diamo per scontata la professionalità, non osiamo... Nonostante tutto, mi ritengo fortunato per due motivi: perché in questi mesi ho avuto il privilegio di poter fare un vero Servizio Pubblico e perché, in tutta la mia vita, ho conosciuto solo abusi di questo tipo ora, a 55 anni di età. Nulla in confronto a tante donne che hanno vissuto da subito questa realtà senza nemmeno avere la forza di opporsi o parlarne. Nonostante tutto, però, è stato bello condividere questi mesi con voi. Non so dove, non so quando, forse ci rivedremo… Grazie di cuore a tutte le anime belle che ho incontrato".