Sanità record al Sud: bimba di soli 11 mesi salvata con un trapianto di cuore al Monaldi

Una bambina di 11 mesi è stata salvata grazie a un trapianto di cuore all'ospedale Monaldi di Napoli: l'operazione ha permesso alla piccola di riprendersi da una grave forma di miocardiopatia dilatativa. Nei mesi scorsi la bambina aveva già subito un'operazione per l'impianto di un Berlin Heart, in attesa del trapianto arrivato in queste ore al nosocomio.

La storia è iniziata lo scorso marzo, quando la bambina aveva appena 4 mesi e aveva sviluppato una grave forma di miocardiopatia dilatativa, forse causata dall'infezione da Covid che la piccola aveva riscontrato in quel periodo. Il primo intervento per l'impianto di un Berlin Heart arriva a soli 5 mesi: un cuore artificiale che di fatto funge da "pompa" esterna al corpo, che immette il sangue dal ventricolo sinistro nel circolo sanguigno.

Un'operazione resasi necessaria a causa del perdurare di una grave insufficienza cardiaca e che ha permesso alla piccola di sopravvivere a questi sei mesi, in attesa del trapianto. Nelle scorse ore la lieta notizia: l'intervento che aspettava è andato a buon fine. L'Unità operativa complessa di cardiochirurgia pediatrica, diretta dal dottor Guido Oppido, le ha impiantato il suo nuovo cuore e la piccola ora è fuori pericolo, tanto da essere trasferita nel reparto di degenza ordinaria dell'ospedale. Adesso è in attesa di poter tornare a casa, trascorsi i giorni di ricovero durante i quali sarà tenuta in osservazione precauzionale.