E' del Sud il migliore studente di filosofia in Europa: il 18enne trionfa anche nella classifica mondiale

Giovanni D'Antonio è il primo studente in Europa, e il quarto nel mondo, tra i migliori studenti di filosofia. Il 18enne napoletano arriva da San Gennaro Vesuviano e studia a Somma Vesuviana, entrambi comuni alle pendici del vulcano. Giovanni, già medaglia d'oro alle Olimpiadi della Filosofia in lingua inglese, è riuscito a raggiungere il podio anche nell'elaborazione dei migliori testi sul pensiero filosofico in lingua inglese.

Grande soddisfazione è stata espressa da Salvatore Di Sarno, il sindaco di Somma Vesuviana dove ha sede il liceo dove studia il giovane studente. "Questo ragazzo è il quarto al mondo ad aver sviluppato una tesi internazionale esprimendo il pensiero filosofico in inglese", ha commentato il primo cittadino posando in foto con Giovanni D'Antonio, figlio del Liceo Scientifico Torricelli a Somma Vesuviana diretto dalla Preside Anna Giugliano. Il 18enne non solo ha vinto il Campionato Europeo di Filosofia ma ha ottenuto il quarto posto (primo studente europeo) nella competizione mondiale.

"E' stato un piacere riceverlo - continua Di Sarno - Credo il migliore messaggio all' intera platea scolastica. Abbiamo giovani eccellenze che l'Italia deve valorizzare e ascoltare. E questi risultati dicono che la scuola italiana è viva! Giovanni ha ottenuto il quarto posto mondiale dietro solo a tre studenti di cui uno cinese, un giapponese e uno sloveno e superando anche gli studenti americani e molti altri importanti paesi. Dopo questi tre, nel mondo, c'è Giovanni che si è formato al Liceo Scientifico 'Evangelista Torricelli' di Somma Vesuviana. Ama l'economia e le discipline umanistiche ma ha anche una passione per la radio e ora le università straniere se lo contendono. E' un ragazzo che ha solide basi, familiari ed educative e darà un contributo concreto alla crescita della nostra società".

Giovanni, quarto al mondo, ha le idee chiare: "Per ottenere risultati bisogna studiare, leggere testi e perfezionarsi perché per convincere l'altro è necessaria l'arte oratoria. Agli studenti che hanno iniziato l'anno scolastico dico che questi anni sono molto importanti perché capiamo come bilanciare la nostra vita tra impegno e divertimento - ha detto Giovanni D'Antonio, studente italiano arrivato quarto nella classifica mondiale per aver sviluppato i migliori testi sul pensiero filosofico in inglese - dobbiamo impegnarci perché stiamo costruendo il nostro futuro senza rinunciare alla nostra adolescenza.

La scuola ci fa crescere ed è a scuola che intraprendiamo un percorso formativo di maturazione - aggiunge Giovanni - Inoltre, ogni argomento è importante. Poi è importante il ruolo della famiglia, dell'unità familiare. Sia papà che mamma sono stati per me fondamentali, mentre gli insegnanti sono i 'genitori' a scuola e ti aiutano a crescere. I professori ti aiutano e c'è chi ti fa crescere dal punto di vista umanistico con il pensiero analitico e chi ti fa crescere anche nella comprensione. Il mio sogno? Lasciare un segno nel mondo. Vorrei che le persone potessero ricordarsi di me per aver fatto qualcosa di importante, di bello per il mondo. Ho ragionato sui miei pensieri di speranza - spiega Giovanni - Il mio pensiero filosofico in inglese si basa su ciò che era la speranza nel mondo moderno. Leggo tutti i giorni ma non rinuncio all'adolescenza!".

"Una grande emozione – ha detto Anna Giugliano, Preside del Liceo Scientifico 'Evangelista Torricelli' di Somma Vesuviana – anche perché il ragazzo continua a dimostrare di raggiungere due competenze: disciplinare con la conoscenza della Filosofia e linguistica con la conoscenza della lingua inglese. E' giusto che i ragazzi possano sempre avere le occasioni che ha avuto Giovanni". Poi c'è quel professore di Cesena, Angelo Papi, che ha creduto in Giovanni e crede in questo territorio: "Sono originario di Cesena. Il talento che ho trovato a Somma Vesuviana, alle falde del Vesuvio, è stato motivo di piacere perché quando trovi ragazzi così validi, il nostro piccolo contributo può essere decisivo".

In foto il sindaco Salvatore di Sarno e lo studente Giovanni D'Antonio