Giuseppe Conte ha dato spettacolo a Scampia, dove al parco si è cimentato prima con il tennis con alcuni scambi (c'è un polso, giocatore di padel?) e poi con un paio di rigori, entrambi da ragazzo apparsi molto abile nel obiettivo.
"Sta bene?", si informava l'ex premier. "È molto bravo come portiere", la risposta è arrivata dalla folla che circondava Conte. Prima ha eseguito un rigore calciato di tacco e parato facilmente, poi ha provato a crossare con il destro, ma anche in questo caso ha trovato la respinta del ragazzo messo tra i pali.
Il leader del M5s è andato a stringergli la mano: tutti contenti e contenti. Inizia così il nuovo percorso politico di Conte, che come prima tappa scelse Napoli e in particolare il Rione Sanità e Scampia.
"Questo quartiere non è Gomorra - ha dichiarato - e anzi, dopo anni di abbandono delle istituzioni, l'associazione Pollici Verdi ha rilanciato con le proprie forze il parco di Corto Maltese". L'ex premier sostiene nettamente la candidatura di Gaetano Manfredi a sindaco di Napoli: "Possiamo cambiare questa città perché abbiamo in Manfredi l'interprete giusto nel patto per Napoli, che io stesso ho promosso, per un cambiamento profondo.
E perché qui , partendo dalle periferie, è possibile venire a conoscere cos'è la cittadinanza attiva”.