Nuova vetta da record per l'Etna: il Cratere Sud-Est del vulcano ora è più alto di 31 metri

L'Etna ha una nuova vetta. Dopo quella del cratere di nord-est, che negli ultimi anni si era assestata a quota 3.326 metri sul livello del mare, ora è la sommità del cratere di sud-est a salire ad un'altitudine di 3.357 metri. Il nuovo dato altimetrico, causato dal deposito degli ultimi materiali piroclastici e strati di lava è stato pubblicato nel Bollettino settimanale sul monitoraggio vulcanico, geochimico e sismico dell'Etna.

Ad annunciare la notizia è l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ed è frutto dell'esame dei circa 50 episodi parossistici che dal 16 febbraio hanno interessato il cratere di sud-est del vulcano: si tratta del più giovane e attivo dei quattro crateri sommitali dell'Etna. Con questa nuova altezza, ovviamente, la forma del vulcano catanese ha subito un'evidente trasformazione.

Grazie all'analisi e all'elaborazione delle immagini satellitari, il cratere di sud-est ormai risulta di gran lunga più alto del cratere di nord-est, da 40 anni vetta più alta dell'Etna. Questo dato storico, che ha un'incertezza di 3 metri, è stato ottenuto attraverso l'elaborazione di due triplette di immagini del satellite Pléiades acquisite il 13 e 25 luglio scorsi, nell'ambito della partnership internazionale Geohazard Supersites e Natural Laboratories, che consente di aggiornare il modello digitale della superficie dell'Etna.

I due gruppi di immagini satellitari acquisite (DSM - Digital Surface Model), prodotti alla risoluzione spaziale di un metro, sono stati allineati tra loro e confrontati con un DSM 2015 preso come modello di riferimento. Inoltre, gli scienziati hanno dovuto superare alcuni problemi per la corretta ricostruzione topografica. Infatti, per eliminare l'effetto di nuvolosità, nonché il pennacchio di gas emesso dai crateri sommitali, il DSM derivato dall'acquisizione del 25 luglio è stato integrato con il DSM derivato dall'acquisizione del 13 luglio per la porzione sud-orientale coperta da gas in area sommitale.

Dal modello digitale del terreno emerge, in via preliminare, che il punto più alto del vulcano si trova ora sul margine settentrionale del cratere di sud-est a quota 3.357. Dal 1980 la sommità dell'Etna è sempre stata considerata il cratere di nord-est che, con i parossismi del settembre 1980 e del febbraio 1981, raggiunse un'altezza massima di 3.350 metri. Tale altezza, diminuita negli anni a causa del crollo dei suoi bordi, nell'estate del 2018 si è attestata a 3.326 metri. Ma oggi abbiamo notizia che questo record è stato ormai superato dal cono del cratere di sud-est e quindi ora il vulcano ha raggiunto una nuova vetta.