Marcell Jacobs, come tutti già sanno, ha trionfato ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Il velocista e lunghista originario del Texas ma naturalizzato italiano, ha vinto i 100 metri nella gara più importante dell'atletica leggera, facendo il bis con la staffetta 4x100. Nonostante le polemiche della stampa estera - in particolare quella americana - è diventato senza dubbio l'uomo più chiacchierato dello sport italiano.
Intervistato dalla "Gazzetta dello Sport" dopo aver portato a casa la Medaglia d'Oro con la vittoria strameritata alle Olimpiadi di Tokyo 2020, Jacobs ha confessato che gli equilibri all'interno del gruppo azzurro sono cambiati durante l'evento nipponico. In particolare, il nuovo campione dei 100 metri ha parlato del suo rapporto con Filippo Tortu, che fino ad oggi era l'atleta italiano di riferimento per la gara dell'atletica leggera: "Con Tortu i ruoli si sono invertiti, ora tiro io e qualcosa si è incrinato. Ma conosco bene Filippo e so che certe cose non vengono da lui".
I due atleti azzurri sono stati protagonisti a Tokyo 2020, realizzando un vero e proprio capolavoro nella staffetta 4x100, con l'atleta di origini sarde (Tortu) straordinario nell'ultima tappa, quando ha raggiunto l'avversario britannico e ha tagliato per primo il traguardo con un solo centesimo di vantaggio. Per quanto riguarda il futuro, però, Filippo sembra destinato a lasciare il posto di miglior velocista italiano a Marcell Jacobs, che in questi giorni sta ricevendo tantissimi apprezzamenti da ogni parte del mondo.