Elodie e le droghe: "Ero tossica, appena tornavo a casa ricominciavo"

Crescere troppo in fretta può avere gravi conseguenze. La giovane Elodie non fa eccezione. Cantante bella e talentuosa, Elodie Di Patrizi è una trentenne romana di origini caraibiche. In effetti, sua madre è originaria di Guadalupe.

È cresciuta in un quartiere popolare della capitale, abbandona gli studi e si trasferisce a Lecce per lavorare come ballerina e cubista nei locali. Ma cantare è sempre stata la sua passione. Decide quindi di partecipare al talent show "Amici". Arriva seconda, tuttavia, vincendo il premio della critica.

È il trampolino di lancio per il suo album di debutto "Another life", che fa riferimento proprio al suo difficile passato. prestazioni di altissimo livello. Dotata di una grande presenza scenica, sul palco è carismatica e fa sentire la sua voce potente.

Dopo le esperienze sanremesi arrivano le collaborazioni con Francesco Renga, Gué Pegueno, The Kolors, Marrakesh. Negli ultimi anni i suoi tormentoni si sono scatenati su Youtube e alla radio, facendo raggiungere alla bella cantante un successo e una popolarità senza precedenti per lei.

Elodie e la sua esperienza fatta di incoscienza e droga cresciuta Elodie, è molto facile entrare in contatto con esperienze che segnano per tutta la vita.

Soprattutto da giovani, siete portati a voler provare nuove esperienze ea sentirvi liberi di sperimentare, guidati dall'incoscienza. Non è affatto difficile entrare in contatto con la droga e con persone che ti offrono come trovarla facilmente ea buon prezzo. Anche Elodie, la bella cantante che sta diventando famosissima, ha avuto brutte esperienze con la droga.

Crescere alla periferia di Roma, per le strade di Quartaccio, non deve essere stato facile. Suo padre e sua madre avevano problemi di tossicodipendenza e la giovane Elodie veniva spesso lasciata molto libera. Elodie ha confessato di essere una ragazza molto complicata.

lei A dodici anni fumava spinelli tutto il giorno. Ha iniziato in seconda media, per stare zitta perché era costantemente arrabbiata. “Abbiamo fatto delle raccolte con gli amici e quelli erano i miei giorni - racconta - al liceo non capivo le lezioni, tornavo a casa e le rifacevo, quindi nessuno diceva niente, tutti facevano come volevano. Bevevo anche, uscivo e tornavo alle 7 del mattino, alle 15: avevo totale libertà. E se hai troppa libertà, ti sbagli", ha confessato l'ex studente di Amici di Maria De Filippi