Antonello Venditti straziante: "Ho pensato al suicidio"

Antonello Venditti si prepara a tornare sul palco, con un tour estivo, lo "Unplugged special 2021", che porterà in tournée l'Italia con 5 musicisti. Intervistato da La Stampa, il mitico Venditti ha ricordato gli anni della sua adolescenza, vissuti con difficoltà a causa del bullismo. Ero un adolescente molto solo, vittima di bullismo fino all'età di 16 anni.

Ero così complesso e complesso che ho rischiato il suicidio molte volte. Le canzoni sono nate da quel dolore. Adesso ho ottenuto tante cose nella mia vita, prima fra tutte una certa sicurezza psicologica e spirituale, ma in fondo sono sempre la stessa. volevo morire. Devi essere molto forte dentro, credere in te stesso e credere in chi sei, sono convinto che si suicidano solo i giusti, quelli che hanno ragione.

I colpevoli sono più furbi, forse tentano il suicidio ma poi sopravvivono. A volte basta una parola per continuare a vivere. Ecco perché hai bisogno di amici, di un'azienda che si prenda cura di te anche se sei piccolo. Ci vorrebbe un amico, sempre. Anche per questo Venditti è favorevole al DDL Zan, ancora al Senato 8 mesi dopo l'approvazione alla Camera: "Non ho bisogno di firmare il decreto Zan: ce l'ho dentro. In fondo sono anarchico , per me conta il mio diritto naturale, la mia coscienza.

Non ho bisogno di regole. Ma mi rendo conto che in questi tempi confusi c'è bisogno di atti formali che riaffermino la civiltà. Mi sembra così normale che sembra assurdo dover scrivilo in una legge”. Con oltre 30 milioni di copie vendute, Venditti festeggia quest'anno 50 anni di carriera