Salvini "sfida" la Calabria: lo ha fatto in pieno centro a Lamezia

"Sono in Calabria non per presentare i candidati alle prossime elezioni Occhiuto e Spirlì, ma per presentare il futuro presidente e vicepresidente della Regione". Così si è espresso Matteo Salvini durante l'inaugurazione della sede della Lega a Lamezia Terme.

Il leader del Carroccio ha ringraziato i cittadini calabresi per l'accoglienza mostrata in questi due giorni (ieri infatti era in provincia di Reggio Calabria), poi è entrato nel merito e ha risposto alle domande dei giornalisti presenti. “Serve un grande programma per il Piano Spiaggia - ha detto Salvini -, qui ci sono 800 km che potrebbero creare posti di lavoro e sfamare tante famiglie.

Basta raccomandazioni e strumentalizzazioni, chi sceglierà la Lega a ottobre sceglierà questa prospettiva di vita. Dove c'è la 'Ndrangheta si prendono i calci nel culo”. “Lamezia è il cuore della Calabria, non può chiamarsi solo aeroporto - ha proseguito Salvini -. migranti? Bisogna difendere i confini sia via mare che via terra, con le leggi attuali è già possibile selezionare chi far entrare e chi non entrare.

Sulla questione Zan è intervenuto anche il numero uno della Lega, dopo che stamattina si è espresso con fermezza anche il Vaticano: “Lo diciamo da mesi e ci hanno dato fascisti e omofobi. Io sono per la libertà di amore, per la lotta contro ogni discriminazione e per punire ogni tipo di violenza. Dico no alla censura e ai processi per chi crede che mamma, papà e famiglia siano il cuore della nostra società”.

Non sono mancate critiche e polemiche da parte di chi, tweet alla mano, non ha dimenticato le esternazioni passate poco lusinghiere che Salvini rivolgeva al Sud Italia.