E' meridionale il polpo candidato a 'Mollusco dell'anno': ecco come votare

Naviga nelle acque del mare partenopeo il polpo che potrebbe diventare il Mollusco dell'Anno: selezionato tra 120 specie marine candidate in tutto il mondo, l'Argonauta argo è tra i 5 finalisti della competizione mondiale "Mollusc of the Year". Il concorso è promosso dal Senckenberg Research Institute and Natural History Museum di Francoforte  e si svolgerà attraverso una call scientifica globale. Il premio finale sarà il sequenziamento del genoma della specie vincitrice.

Il polpo pelagico, celebre per il guscio a forma di conchiglia e per le braccia che evocano remi o vele, prende il nome dal mito greco degli Argonauti, eroi epici al centro di un avventuroso viaggio nel Mediterraneo. La specie è stata candidata al riconoscimento di Mollusco dell'Anno da Fabio Crocetta, biologo marino del Dipartimento di Ecologia Marina Integrata della Stazione Zoologica Anton Dohrn, Istituto Nazionale di Biologia, Ecologia e Biotecnologie Marine, che ha recentemente rinvenuto un esemplare di Argonauta argo nel Golfo di Napoli, in Campania.

L'Argonauta è un polpo dai tratti primordiali che affascina naturalisti, scrittori ed il grande pubblico sin dall'antichità. Il suo particolarissimo guscio è raffigurato anche in ceramiche risalenti al 3000 a.C., ed è stato spesso usato come ornamento femminile. Inoltre, l'Argonauta è stato al centro di diversi poemi e libri, tra cui il romanzo "Ventimila leghe sotto i mari" di Jules Verne.

Questa specie di mollusco è anche un insaziabile predatore: utilizza i tentacoli per afferrare la preda e trascinarla fino alla bocca, dove la morde per iniettarle il veleno e poi mangiarla. Sono in grado di divorare perfino le meduse, prede molto più grandi di loro. Le femmine di Argonauta crescono fino a 30 cm di lunghezza, mentre i maschi arrivano solo a 2 cm. Appartenenti all'ordine degli Octopoda, sequenziare il loro genoma potrebbe fornire delle informazioni molto utili per studiare le origini e le evoluzione di questa originalissima specie marina.

A contendersi il titolo mondiale con l'Argonauta Argo altre quattro specie di molluschi: il Sypharochiton pelliserpentis, un chitone della Nuova Zelanda, lo Spirula spirula, un piccolo calamaro tropicale, la Polymita picta, una lumaca cubana, e la Congeria kusceri, una minuscola cozza della Croazia.

Per votare l'Argonauta argo fino al 31 gennaio basta accedere a questo link: https://tbg.senckenberg.de/mollusc/