Il militare ferito a Beirut accolto dalla sua città: "Un'emozione poterlo riabbracciare"

Era rimasto ferito il 4 agosto durante l'esplosione di Beirut, riportando fortunatamente soltanto qualche lieve danno. Da poco tornato a casa, il militare meridionale Roberto Caldarulo è stato accolto calorosamente dalla sua città, Palombaio, comune in provincia di Bitonto. A comunicare la notizia del suo ritorno era stato il sindaco bitontino Michele Abbaticchio, tramite i suoi canali social:"E’ da tempo che sono in contatto con Roberto Caldarulo, l'ufficiale residente a Palombaio che è rimasto vittima dell'esplosione di Beirut”.

"Con molto tatto abbiamo preferito, di comune intesa, di non diffondere la notizia del suo ritorno a casa – ha continuato il primo cittadino su facebook – Ma oggi è con enorme gioia e sollievo che vi preannuncio la sua ufficiale ri-accoglienza nella nostra comunità. Roberto è il figlio e servitore di una Patria che, grazie al suo sacrificio, torna ad avere un senso. Così come ci ha insegnato il nostro concittadino Giovanni Memoli. Alla famiglia di Roberto la nostra gioia ed il nostro, virtuale e in sicurezza, abbraccio!".

A pochi giorni dal suo rientro, nella giornata di venerdì 4 settembre l'ufficiale ha ricevuto il saluto pubblico della sua comunità nel corso di una breve cerimonia all'aperto organizzata dall'amministrazione comunale e villa Sylos: "Grazie Roberto! E' stato emozionante poter riabbracciare il nostro militare ferito a Beirut, l'amico Roberto Caldarulo. L'amministrazione comunale ha voluto regalargli un pensiero a nome della Comunità tutta a villa Sylos", si legge sul profilo facebook del sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio.

"Una cerimonia all'aperto, svolta con tutti i controlli del caso e alla presenza di una emozionata famiglia e, ovviamente, delle forze dell'ordine con prestigiosi rappresentanti dell'Esercito italiano. Presenti la Regione Puglia e i concittadini, on. Ruggiero, e il consigliere regionale Damascelli. Bitonto, Palombaio e Mariotto ti abbracciano virtualmente ancora", ha concluso il primo cittadino.

Il militare pugliese da poco tornato a casa, fortunatamente durante il tragico incidente a Beirut aveva riportato solo qualche ferita. Nato a Bari, Caldarulo è caporalmaggiore dell’Esercito e fa parte del contingente Unifil, la Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite. Ricoverato in ospedale, poco dopo l'esplosione subito aveva contattato la moglie e i due figli per rassicurarli.