Al Sud arrivano i tour operator internazionali: nuove frontiere per il turismo

Un esercito di tour operator stranieri sta per sbarcare al Sud, in Abruzzo, per scoprire le meraviglie e le possibilità che la regione offre. Sono dodici, e arrivano dagli Stati Uniti, dal Canada, dalla Francia,dalla Danimarca, dall’Inghilterra, dall’Olanda e dalla Spagna. Tutti alla scoperta dell’Abruzzo e delle infinite possibilità che il suo territorio offre, ma che spesso sono limitate da difficoltà organizzative.

I tour operator internazionali, dal 4 al 6 settembre, saranno ospiti di “Active Abruzzo tra vocazione e destinazione”, un evento promosso dalla Camera di Commercio di Chieti-Pescara e da Cna Turismo Abruzzo all’interno di “Ecomob 2020”, l’expo dedicata al turismo sostenibile che si terrà nel padiglione Becci del Porto turistico Marina di Pescara.

Questi operatori del turismo sono tutti specializzati nella frontiera del "turismo esperienziale", e fanno parte di importanti realtà come Cyclando, Slo Ways, Cicloposse, Cycle Europe, Ciclismo Classico, S.Cape Travel, Kel 12, Girolibero, Mondobici, Dreavel, Carol’s Moveable Feast e Backroads. Tutti avranno un'agenda piena di impegni e un programma intenso realizzato dal presidente regionale di Cna Turismo, Claudio Di Dionisio. Il calendario sarà ricco di escursioni sul territorio alla scoperta di siti culturali, aree naturali, scenari montani o di mare.

Come riporta Rete8, le mete individuate da Cna Turismo Abruzzo per gli ospiti internazionali sono davvero tante. I dodici tour operator arriveranno a Pescara domani sera e saranno subito catapultati in escursioni fluviali in canoa, pedalate in montagna e lungo la costa dei Trabocchi, visite guidate ai centri faunistici, nuotate nei luoghi di mare più belli, escursioni nei parchi e nelle riserve naturali. Ci sarà anche l'esperienza di un incontro con il gregge e la produzione del formaggio.

Insomma, una vera full immersion nelle bellezze della regione, per permettere ai tour operator di conoscere ancora meglio il Sud e garantire, così, un afflusso turistico ancora maggiore per il futuro.