Al Sud c'è un teatro ispirato alle stelle e alle costellazioni

Il Sud è pieno di luoghi speciali e meravigliosi, spesso introvabili in qualunque altro posto del mondo. Alcuni, più di altri, sono nascosti e meno conosciuti, e per questo ci piace raccontarli a chi magari non sa neppure della loro esistenza. Tra questi, ad esempio, c'è il Teatro Andromeda, uno dei luoghi più speciali della Sicilia.

A renderlo così particolare è sicuramente la sua origine, che è un mix di arte, cultura e storia. Innanzitutto, il Teatro si trova in Sicilia, a Santo Stefano Quisquina, incastonato tra i Monti Sicani, a circa 900 metri di altitudine. La sua caratteristica più speciale è che la sua creazione è legata alle stelle, in particolare ad una costellazione: Andromeda. I sedili in pietra nella cavea, infatti, non sono disposti in modo casuale, ma corrispondono alla disposizione delle stelle della costellazione.

Ma non è tutti qui. Durante i solstizi di inverno ed estate, infatti, il sole combacia perfettamente con il disco metallico che assume le sembianze della "quinta" del teatro. Al centro del palcoscenico c'è un'ombra nera misteriosa che si riflette. Questo dimostra che le stelle e gli astri hanno influenzato l'umanità da sempre, ma non è un fatto che si scopre ora.

Dietro questo teatro c'è l'intuito di Lorenzo Reina, che divenne pastore per volontà del padre, ma che avrebbe voluto dedicare la sua vita all'arte. Così, trent'anni fa, mentre portava al pascolo il suo gregge, si trovò davanti un luogo pieno di fascino: un belvedere, a circa 1000 metri sul livello del mare. Incantato dal luogo, decise di creare un teatro all’aperto, con 108 blocchi di sedia come sedili, collocati in modo da ricreare la posizione delle stelle della costellazione di Andromeda. Un luogo davvero speciale, visitabile tutti i giorni, anche festivi, eventi in programma esclusi, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20. Per accedere bisogna prenotare qui.