I delfini danzano per i bimbi malati di tumore: il video commovente fa il giro del web

In questo periodo di emergenza sanitaria, il Coronavirus, un nemico nuovo e invisibile, ha messo un po' in ombra le altre malattie, che non sono certo andate in pausa in questi mesi. Soprattutto chi soffre di malattie degenerative e potenzialmente mortali, come il cancro, ha continuato a curarsi anche nei giorni di lockdown, con ancora più difficoltà e dolore del solito. Tra questi, ci sono ovviamente anche tanti bambini, che per salvare la propria giovane vita sono costretti a sottoporsi a terapie molto dure, troppo per la loro età.

E ad allietare, o almeno a rendere meno pesanti le loro giornate nei reparti d'ospedale, ci pensano le tante associazioni di volontariato che organizzano giochi, attività e forniscono anche semplice vicinanza e supporto ai piccoli malati oncologici. E qualche volta, inoltre, riescono a far vivere loro anche dei piccoli sogni. E' successo ad esempio ai piccoli pazienti in cura nel reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, che hanno trascorso una giornata meravigliosa allo Jonian Dolphin Conservation, grazie all'associazione Simba di Taranto.

I piccoli, infatti, grazie ai responsabili dell’organizzazione che offre le escursioni nel Golfo per gli avvistamenti dei delfini e dei capodogli, hanno vissuto un'esperienza davvero bellissima. Sono stati, infatti, protagonisti di un'escursione che ha permesso loro di osservare i delfini da molto vicino. In un video, realizzato da Manuel Manfuso, si può notare tutta la meraviglia e la gioia dei bimbi alla vista degli splendidi animali.

Sembra quasi che i delfini abbiano scelto il momento giusto per giocare e danzare in acqua, con i loro piccoli spettatori a guardarli pieni di emozione. Il video ha ottenuto un notevole apprezzamento su Facebook, con gli utenti che hanno applaudito all'iniziativa, sottolineando come sia splendido osservare lo spettacolo dei delfini e allo stesso tempo sapere che sia un piccolo regalo per chi sta soffrendo ma riesce a godersi comunque un momento di spensieratezza.