Sanità record in un ospedale del Sud: in un giorno eseguiti 5 trapianti

Lo abbiamo ripetuto più volte nei giorni scorsi: anche nel pieno dell'emergenza Coronavirus, gli ospedali meridionali hanno fatto il possibile per garantire assistenza a tutti i malati e a tutti i tipi di patologie. Ecco perché in questi mesi sono proseguite per molti pazienti sia le cure che le operazioni, con grande sforzo da parte delle strutture e del personale medico.

Ieri, ad esempio, per l'Ismett di Palermo, è stato un giorno record. Si sono svolti, infatti, addirittura cinque trapianti contemporaneamente: cuore, polmoni, fegato e reni. Una vera e propria maratona che ha visto coinvolti 50 operatori e 4 sale operatorie per i 5 pazienti in lista d'attesa. Un evento straordinario, ancor più se si considera il periodo di emergenza da Covid-19.

Il direttore dell'Istituto, Angelo Luca, ha applaudito alla collaborazione e professionalità del personale: "E’ la dimostrazione di come l’emergenza Coronavirus non abbia fermato la rete dei trapianti siciliana che è rimasta in grado di finalizzare il percorso di donazione-trapianto e di dare risposta ai pazienti in lista d’attesa".

Dall'inizio del 2020 sono già 57 i trapianti realizzati all'Ismett, 21 dall'inizio della pandemia. Dei 5 pazienti ad essere operati, 4 sono siciliani e uno è pugliese, arrivato a Palermo grazie ad un aereo messo a disposizione dall’Aeronautica Militare.

E' chiaro che quanto fatto in queste ore in Sicilia sia un risultato incredibile per una Sanità troppo spesso bistrattata, e che in questo periodo così delicato si sta dimostrando invece all'altezza della situazione: "Ai professionisti impegnati nelle operazioni va tutto il nostro apprezzamento - ha dichiarato l'assessore Razza - un augurio di pronta guarigione, invece, ai pazienti. Un ringraziamento sincero, infine, a coloro i quali, con grande generosità, permettono ad altri di vivere una nuova vita".

Un applauso, quindi, ai medici e a tutto il personale infermieristico-sanitario dell'Ismett realizzato questo piccolo, grande miracolo.