Coronavirus, il virologo: "Non è detto che il virus si diffonda al Sud"

Ai microfoni di AdKronos Salute ha parlato Robert Gallo, 82 anni, uno degli scopritori, negli anni '80, del virus dell'Aids e del primo test per diagnosticare l'HIV. Oggi Gallo è direttore dell’Institute of Human Virology presso la University of Maryland (Stati Uniti d’America). Ecco perché la sua opinione può essere molto significativa.

Secondo Gallo "l’epidemia in corso in Italia non è esattamente come quella che si è verificata in Cina. E non credo sia scontato che il nuovo coronavirus si diffonderà in maniera sostenuta anche al Sud perché, mappamondo alla mano, stiamo notando una diffusione da Est a Ovest e viceversa, piuttosto che da Nord a Sud. Se guardiamo appunto il globo, vediamo che il virus, ad esempio, non si è diffuso in Russia, come nemmeno in Africa. Non sappiamo ancora perché, forse è un fattore legato alle temperature, forse no. Ma è un elemento che ha senso tenere in considerazione".