Com'è cambiato il Natale da 20 anni ad oggi? E' cambiato proprio com'è cambiato il mondo. Tanto, tantissimo. E se ci sono tradizioni che non mutano e restano sempre tali, ce ne sono altre che invece si adattano ai tempi, e ne prendono le sembianze. Ha provato a spiegarlo, nel suo modo sempre ironico e divertente, Alessandro Siani, in un monologo che paragona il Natale di 20 anni fa a quello odierno.
Il monologo di Alessandro Siani
L'amatissimo attore napoletano ha tenuto il suo monologo lo scorso 13 dicembre, nel corso del programma di Gigi D'Alessio e Vanessa Incontrada "Vent'anni che siamo italiani". Siani ha detto la sua prendendo spunto dalla tecnologia e dal presepe.
Le parole di Alessandro Siani sul presepe
"Com'è cambiato il Natale in questi 20 anni? Innanzitutto dal Presepe. Prima era un momento storico, lo acquistavi, andavi a S.Gregorio Armeno, ogni anno prendevi un pastore e lo mettevi con cura sul presepe, che facevamo stesso noi a casa. Che grande emozione. Oggi 'o presepe è cambiato, è di ultima generazione, è diventato tecnologico. Quest'anno sul presepe non si sono presentati neanche i Re magi, hanno mandato i regali per Amazon!", inizia così il monologo di Siani, che come sempre diverte il pubblico ma lo porta a riflettere.
Il pensiero dell'attore sui regali
"E allora amici miei potranno passare 20 anni ancora ma le frasi saranno sempre le solite: quando si aprono i regali ci sarà sempre la frase 'eh...mi serviva proprio', poi c'è l'altra frase 'c'era solo questo colore?' e poi si passa alla fine con 'ma si può cambiare?'. Ma anche se le frasi saranno sempre le stesse, il regalo sarà sempre uno: festeggiare il Natale con le persone che ami e che ti amano, e questo sarà sempre il regalo che nessuno mai potrà cambiare", conclude Siani tra gli applausi dei presenti in studio.