È appena stata pubblicata la classifica della qualità della vita delle città italiane redatta da Italia Oggi in collaborazione con l'Università della Sapienza di Roma. Dai dati emerge un miglioramento della qualità della vita nelle città italiane. Infatti sono 65 su 107 le province in cui si vive meglio bene o in modo accettabile. È il risultato migliore degli ultimi 5 anni.
Per valutare la qualità della vita, la classifica ha preso in considerazione determinati fattori: affari e lavoro, ambiente, istruzione e formazione, tempo libero e tenore di vita. È proprio su quest’ultimo elemento che si è concentrata l’edizione 2019 della classifica di Italia Oggi.
Ma qual è la città del Mezzogiorno in cui si vive meglio? Secondo Italia Oggi si tratta de L'Aquila che si è posizionata al 48esimo posto, seguono Teramo al 54esimo e poi Chieti al 63esimo e poi Cagliari, Sassari e Potenza, rispettivamente alla posizione 67,68 e 69.
Seguono poi tutte le altre città del Sud Italia che occupano posizioni non altissime in classifica, in base ai criteri considerati da Italia Oggi.
Va considerata però la grande eccellenza del Sud Italia per quanto riguarda il comparto Salute infatti, a conferma degli eccellenti piazzamenti già conseguiti nelle passate edizioni dell'indagine, Isernia si classifica al primo posto nella dimensione del sistema salute in merito alla dotazione di strutture sanitarie. A seguire nelle posizioni di testa Catanzaro e Cagliari.
A guidare la classifica italiana però ci sono Trento, Pordenone e Sondrio che, per Italia Oggi, sarebbero le città in cui si vive meglio e in cui il tenore di vita è maggiore.
C'è ancora molto da fare per le province del Sud. Scalare la classifica è però sempre possibile e bisogna adoperarsi per migliorare costantemente anno dopo anno, così come sta facendo la Basilicata che, grazie a Potenza e Matera, risulta tra le regioni più vivibili del Sud Italia, insieme all'Abruzzo e alla Sardegna.
Ecco la classifica completa della qualità di vita italiana.
