Perché San Martino è il protettore dei cornuti?

L'11 novembre viene festeggiato San Martino, un santo che è associato ad una particolare categoria, quella dei "cornuti", cioè coloro che sono stati vittima di infedeltà. Ma come mai questa associazione tra il santo francese e l'associazione dei cornuti?

La vita di San Martino

Iniziamo facendo un passo indietro e raccontando chi era San Martino di Tours. Era un vescovo e confessore francese, nato 316 o 317 d.C. nell'attuale Ungheria. Il padre era un ufficiale dell'esercito romano. Il Santo dopo una lunga vita dedita alla fede, morì l'11 novembre 397 a Tours e per questo, in questo giorno, si celebra la sua santa festa.

Essendo un santo francese, la Festa di San Martino nacque in Francia perchè i celti pagani festeggiavano l'inizio del nuovo anno a novembre. Martino è definito patrono dei soldati e dei viaggiatori, ma anche protettore dei cornuti. E proprio su questo ultimo aspetto c'è più curiosità.

Le ipotesi sulla nascita della festa dei cornuti

Il motivo per cui San Martino è associato ai cornuti non è ancora certo, infatti ci sono numerose interpretazioni. Infatti c'è chi attribuisce questa associazione alle numerose fiere di bestiame con le corna che si svolgevano in questo periodo dell'anno e quindi il riferimento alle corna sarebbe rivolto agli animali.

C'è invece chi lo associa al fatto che in questo periodo si tenessero numerose fiere pagane in cui avvenivano degli adulteri e per questo ci siano le "corna" legate all'infedeltà.

Altri danno una spiegazione un po' più banale e legata al giorno 11 in cui viene celebrata la sua festa e che ricordano il segno delle corna fatto con le mani.

Poi c'è una leggenda che riguarda proprio San Martino: si dice che era solito portare sulle spalle sua sorella per evitare che divenisse una preda dei "vogliosi concittadini". Ma la ragazza trovava sempre il modo di fuggire dalla custodia e dall'attenzione del fratello per concedersi ai piaceri della carne.

In questa giornata vengono fatti numerosi scherzi tra amici, soprattutto a danno di chi è stato vittima di infedeltà coniugale. Tra goliardia e scherzo la giornata dell'11 novembre sarà davvero da dimenticare per tutti coloro che saranno presi di mira dagli amici.