Il Sud torna protagonista del Giro d'Italia 2020

Dopo la grande delusione del 2019, in cui il Giro d'Italia non aveva nemmeno sfiorato le regioni del Mezzogiorno d'Italia, il 2020 vedrà il riscatto per il Sud, soprattutto per alcune regioni meridionali che vedranno circolare nelle proprie strade decine di biciclette di ciclisti che si contendono l'ambita maglia rosa.

Il Giro d'Italia 2020 inizierà il 9 maggio con partenza da Budapest in Ungheria. Le prime tre frazioni si svolgeranno proprio nel paese dell'Europa dell'Est, ma poi l'affascinante e storica corsa ciclistica si sposterà in Italia e arriverà direttamente in Sicilia che si è già candidata per ospitare la Grande Partenza 2021. La regione siciliana ospiterà ben tre tappe tra cui spicca quella che avrà l'arrivo in salita sull'Etna, dall'inedito versante di Piano Provenzana.

Il Giro d'Italia ha numerosi fan davvero affezionati nel Sud Italia, e proprio per loro è dedicata questa edizione della corsa ciclistica italiana più famosa al mondo. Infatti, dopo il giro in Sicilia, la carovana del Giro d'Italia approderà in Calabria alla scoperta degli affascinanti paesi e paesaggi silani. Dalla Calabria poi si arriverà di corsa in Basilicata e in Puglia per la tappa Giovinazzo-Vieste. È scontato sottolineare che in occasione del Giro si potrà ammirare la bellezza e le eccellenze del Meridione e della sua gente, grazie all'attenzione mediatica che è legata all'evento.

Grande esclusi dal Giro D'Italia 2020 saranno la Campania, il Molise e la Sardegna, relativamente alle regione del meridione. Infatti dalla Puglia, il Giro proseguirà lungo la dorsale adriatica, costeggiando Abruzzo, Marche ed Emilia Romagna.

Le altre regioni escluse dal Giro saranno il Lazio, la Toscana, la Liguria e la Valle d'Aosta. Dunque un percorso che ritorna al Sud ma inevitabilmente lascia fuori grandi regioni. Ma siamo sicuri che l'inizio della gara all'estero sia proprio necessario? D'altronde si chiama Giro d'Italia!