"Niente più animali nel circo", il Sud vieta i maltrattamenti

Arrivano ottime notizie per gli animali e tutti gli amanti degli animali. Infatti è stato fatto un piccolo passo verso il definitivo divieto dell'utilizzo degli animali nel circo. Protagonista di questa forte rivendicazione animalista è stata la Campania, infatti il Consiglio regionale ha approvato la mozione dei Verdi che proponevano questo divieto.

Promotore di questa iniziativa è stato il consigliere dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che si è visto approvare all'unanimità la sua mozione. Quindi entro due anni non ci saranno più animali nei circhi che arriveranno nella regione campana. Nel testo inoltre è stata richiesta la ricollocazione, entro il 2021, degli animali che attualmente sono utilizzati negli spettacoli circensi.

Grande soddisfazione per Borrelli che ha affermato: "La Giunta regionale è chiamata ad attivarsi col Governo nazionale, per arrivare a una rapida approvazione dei decreti attuativi previsti dall'articolo 2 della Legge 175/2018. La normativa punta alla revisione delle disposizioni nei settori delle attività circensi e degli spettacoli viaggianti".

Campagna Lav

I numeri sono elevati, infatti in Campania, ogni anno, transitano 90 circhi. Quindi il divieto dovrebbe colpire un grande numero di compagnia che utilizzano gli animali. Un report del 2017, stilato dal Censis su iniziativa della Lav, evidenzia: "Fino al 2010, in base alla documentazione raccolta, sono circa duemila gli animali detenuti nei circhi in Italia. I circhi che utilizzano gli animali vivano una crisi profonda, con conseguente perdita di pubblico, anche in considerazione di una mutata coscienza e sensibilità dei cittadini sull'argomento".

Gli animali più utilizzati nei circhi sono: cavalli, bisonti, cammelli, elefanti, pinguini, tigri e leoni. Vengono ammaestrati per compiere attività innaturali attraverso forme di violenza e detenzione. Proprio questo è ciò che mira a punire questa mozione: gli animali non vanno maltrattati!

Gli Italiani non vogliono gli animali nel Circo

La pensa in questo modo anche gran parte degli italiani, infatti un rapporto Eurispes del 2016 ha evidenziato che il 71,4% degli italiani è contrario all'uso di animali nel circo.

Borrelli ha precisato i motivi che lo hanno spinto ad intraprendere questa lotta a favore degli animali circensi: "Questo tipo di vita è incompatibile con le loro caratteristiche etologiche. La detenzione, l'addestramento e l'esibizione in spettacoli comporta il più delle volte sofferenze e maltrattamenti degli animali".

Quello della Regione Campania è un esempio da seguire anche dagli altri enti locali. Solo in questo modo sarà possibile bloccare definitivamente, almeno in Italia, l'uso e l'abuso degli animali all'interno delle gabbie dei circhi.