"Non affitto ai meridionali. Sono razzista al 100%", ragazza discriminata a Milano

Non affitto ai meridionali. Sono razzista al 100%". Questo è il motivo per cui una ragazza di Foggia, Deborah Prencipe, si è vista rifiutare l'affitto di una casa in provincia di Milano. A raccontare la sua storia è stata Laura Ortolani. La donna ha voluto denunciare, tramite Facebook, l'episodio di discriminazione subito dalla sua compagna che aveva deciso di trasferirsi da Foggia a Milano per starle più vicino.

La storia di discriminazione di una meridionale al Nord

“Succede questo. La mia compagna decide di trasferirsi nel mio paese in provincia di Milano. Cerca una casa in affitto, la trova e se ne innamora. Si mette d’accordo con la proprietaria di casa, una ragazza, per far partire il contratto ad ottobre. Quindici giorni prima dell’inizio del contratto la ragazza le manda un messaggio dicendole che l’inizio del contratto slitta di un mese trovando scuse poco credibili”, racconta Laura Ortolani tramite il suo profilo social (come si può vedere alla fine dell'articolo).

deborah prencipe
Deborah Prencipe - Facebook

La narrazione dell'ennesima discriminazione ai danni dei meridionali continua così: “In un secondo momento la mia compagna riceve un altro messaggio da parte della ragazza che le dice che la casa in affitto non può più dargliela perché preferisce venderla. La mia compagna le risponde dicendole che non trova corretto cambiare le carte in tavola all’ultimo minuto e che i patti erano altri. In tutto ciò interviene la madre della ragazza che contatta la mia compagna. Il motivo per cui non viene data la casa in affitto alla mia compagna è perché la mia compagna è nata a Foggia. C-O-S-A, direte voi. Esattamente. È nata a Foggia e la signora ritiene che in casa sua i meridionali non debbano entrare”.

A rendere ancora più forte il racconto, ci sono i messaggi audio che la proprietaria di casa (la signora Patrizia) ha inviato su WhatsApp a Deborah e che è possibile ascoltare nel post di Facebook che vi abbiamo allegato in fondo all'articolo: “Per me i meridionali sono meridionali anche nel 4000, non solo nel 2000, per me i meridionali, i neri i rom sono tutti uguali. Io sono razzista al 100%. Guardi… Se vuole comprarsi la casa se la compri, quello che conta è ciò che c’è scritto sulla carta d’identità e io da lombarda la penso così… Io sono razzista e mi va benissimo così, e quello che pensa lei mi fa un baffo. Non stiamo qui a discutere”.

La locatrice sembra piuttosto fiera del suo comportamento, sottolineando la sua simpatia per il partito di Matteo Salvini: “Scriva sotto il post la signora è una salviniana, il suo capitano è Salvini, da quando c’era ancora Bossi la signora era in prima linea. Lo scriva: ecco le leghiste cosa fanno, scriva pure, lo dica pure e metta anche questo: che sono felicissima di essere una leghista. Lo scriva pure e lo pubblichi pure, perché tanto non ho vergogna. Quello è importante da scrivere, lo scriva”.

Un pezzo della conversazione tra Deborah Prencipe e la locatrice Patrizia: un attacco della locatrice contro i giovani del Sud

Laura Ortolani ha concluso il suo post di denuncia con una amara considerazione: “Benvenuti nell’Italia di oggi dove, a quanto pare, c’è da tirare fuori i cartelli con scritto ‘non si affitta ai meridionali’ perché, evidentemente, non sono ancora passati di moda”.

La notizia sta facendo il giro del web velocemente, arrivando a tutti i mezzi di informazioni. In queste ultime ore è stata anche raggiunta la locatrice (signora Patrizia) che si è difesa dalle accuse rivolte nei suoi confronti dalla Ortolani.

Questo è il post di denuncia di Laura Ortolani, contenente gli audio che hanno indignato tutto il Popolo Meridionale.

https://www.facebook.com/elleortolani/posts/3027803203900727