Napoli: l'intervento del 118 salva ragazza di 15 anni da un arresto cardiaco

Non respirava più, la fine sembrava ormai vicina. Il racconto di quei drammatici minuti

"Alle 2:20 veniamo avvisati per un codice rosso a Scampia, il cartellino diceva che una quindicenne non era cosciente, non respirava. Insomma, un codice rosso. In due minuti siamo sul posto a Scampia. Troviamo il padre della ragazza che viene da noi piangendo e implorandoci di salvare sua figlia. Saliamo al terzo piano e la scena che troviamo è surreale: la ragazza era in arresto cardiaco. Avviamo la rcp, montiamo il dae, la ragazza viene defibrillata tre volte, poi organizziamo il trasporto in ambulanza. Arriviamo al Cardarelli, in codice rosso, letteralmente sfinito, ma con la ragazza viva. Mentre fa il ct, va in arresto ancora una volta e viene rianimata di nuovo. Intubata, viene trasferita in rianimazione”, è il drammatico racconto dell'intervento per salvare una ragazza di Scampia, di soli 15 anni, da "Nessuno tocca Ippocrate".

" Ieri sera la madre della ragazza ha inviato questo messaggio al CPSI Paciello:“ Buonasera Sig. Nicola...sono la mamma di Roberta la ragazza che nella notte tra il 10 e l'11 settembre è stata sua collega senza MAI arrendersi le ha salvato la vita. Non lo dimenticherò mai. Adesso Roberta sta bene, hanno impiantato un defibrillatore”, concludono.