Calabria in zona bianca, nessun passaggio in zona gialla con regole più severe contro i contagi da covid. Lo ha stabilito il ministero della Salute "al termine della cabina di regia", rendendo noto "l'esito e la verifica dei dati aggiornati dei cosiddetti "indicatori decisionali". Nei giorni scorsi la Calabria era in bilico tra le zone bianca e gialla perché, secondo gli ultimi indicatori, è risultata superiore ai principali parametri.
Tra questi, l'incidenza settimanale dei casi di Covid, che nel periodo 10-16 settembre, seppur in calo rispetto alle settimane precedenti , si attesta a 84,6 casi ogni 100mila abitanti. Ugualmente fuori dalla soglia massima è l'occupazione dei malati di Covid-19 nei reparti medici che si attesta al 17,4% (quindi al di sopra della soglia fissata al 15%) mentre l'occupazione dei reparti di terapia intensiva supera , seppur di poco, la soglia del 10%, attestandosi al 10,7%
Per quanto riguarda le altre regioni, la Sicilia in zona gialla dal 30 agosto continua a superare i parametri, con un'incidenza, seppur decrescente, sempre elevata, pari a 109,1casi ogni 100mila abitanti. La scorsa settimana era a 148,7 e quella precedente, tra il 27 agosto e il 2 settembre, aveva raggiunto 190,4 casi. Al di sopra della soglia restano anche i ricoveri ordinari, al 20,7% e l'occupazione dei pazienti Covid in terapia intensiva che si attesta all'11,8%.