Focolaio di variante Indiana al Sud: "Siamo molto preoccupati"

La variante indiana del Covid preoccupa la Puglia. In tutta la regione sono già 25 i casi di positività confermata al contagio. E a destare maggiore allerta è la situazione a Brindisi. In città negli ultimi 15 giorni sarebbe stato individuato un focolaio con almeno 10 contagiati: 9 nel capoluogo di provincia e una donna a San Vito dei Normanni.

Sotto i riflettori anche un secondo cluster da accertare che coinvolgerebbe due soggetti: un uomo di 62 anni già deceduto e suo genero finito in terapia intensiva. Per altri 8 membri della famiglia, è previsto l'esito del sequenziamento.

Monitoraggio attivo anche in alcuni comuni della provincia di Lecce. L'allarme di Emiliano: «Siamo preoccupati» «Stiamo seguendo molto da vicino la variante Delta che è la variante indiana.

La variante Delta ha ricominciato a far contagiare le persone in Inghilterra, c'è un focolaio a Brindisi che è stato attentamente monitorato, speriamo di aver identificato tutti i soggetti contagiati.

La variante Delta ci preoccupa molto perché potrebbe essere meno sensibile ai vaccini e quindi potremmo non avere l'effetto favorevole dell'immunità di gregge a ottobre» ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Si teme, infatti, che la variante indiana possa far ripartire la pandemia, facendo risalire la curva dei contagi.

Per questo i laboratori anti Covid pugliesi e i dipartimenti di prevenzione sono al lavoro per individuare eventuali altri casi nel minor tempo possibile e isolarli prima che la variante si diffonda come è successo con quella inglese.