Con benzina prova a incendiare un'auto, i proprietari spengono il rogo

subito dal proprietario dell'auto e dal convivente, i quali, quando si accorsero del fumo provenire dalla strada, scoprendo come la loro auto ne risentiva, afferrarono le prime bottiglie d'acqua trovate in casa, si buttarono fuori e limitarono notevolmente il danno, prima che arrivassero i vigili del fuoco.

Resta però il mistero dell'episodio, perché si tratta di un atto manifestamente doloso, come dimostrano le immagini di alcune telecamere, ma non si sa nulla del soggetto che ha versato benzina sull'auto e del motivo che l'ha animata. L'ennesimo episodio incendiario nel Salento si è verificato, questa volta, a Leverano, in via dei Garofali, intorno all'una e mezza del mattino.

Ad agire, un uomo single, fuggito a piedi, dopo aver versato un liquido infiammabile da una bottiglia su un'Audi A2 e aver acceso il fuoco. Tuttavia, come detto, in casa si sono subito accorti di ciò che accadeva fuori, così, prima la donna, poi, subito dopo, l'uomo, sono usciti, versando acqua e spegnendo le fiamme. Sul posto sono giunti poco dopo i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Leverano.

L'auto è intestata all'uomo, un 39enne di Carmiano, piccolo artigiano, che da diversi anni vive a Leverano, dove vive con la compagna, dipendente di un'impresa di pulizie. Un episodio inspiegabile, quello accaduto. La coppia, persone che conducono una vita tranquilla, non hanno potuto esprimere sospetti di alcun tipo. D'altronde parlano da sole le telecamere di sicurezza della propria abitazione: qualcuno ha cercato di provocare gravi danni.

Tuttavia, il soggetto catturato dalle immagini non sembra facilmente riconoscibile, a causa dell'oscurità. I carabinieri proveranno a cercarne altri, nel corso della mattinata, che possano aver immortalato meglio le caratteristiche dell'attaccante.