Al Sud un contributo economico per premiare chi adotta cani del canile

Assicurare una vita agiata ai cani abbandonati e mettere un freno ai costi della comunità per limitare il randagismo. Questi gli obiettivi del regolamento approvato dal Comune di Fossacesia, in provincia di Chieti in Abruzzo. L'amministrazione comunale ha approvato all'unanimità il nuovo provvedimento nella seduta del Consiglio del 19 dicembre scorso.

La proposta è arrivata dall'assessore alla Tutela degli Animali, Maria Angela Galante, e guidata dal sindaco della città abruzzese. Per avere tutti i dettagli, è possibile consultare il regolamento sul sito del Comune dove viene chiarito che tutti i cani ospitati nel canile e di proprietà del Comune possono essere adottati solo se le persone interessate rispecchiano alcuni requisiti.

"Gli interessati ad adottare un cane - ha spiegato l'assessore Galante - possono rivolgere istanza scritta al Comune. Ci sarà anche un contributo economico una tantum da parte del Comune per i nuovi proprietari e riguarderà il primo anno dell'adozione. La somma stanziata è di 120 euro".

L'accordo è stato siglato tenendo conto delle normative sia nazionali che europee: saranno eseguiti controlli clinici sui cani adottati a cui saranno impiantati anche i microchip. Periodicamente saranno poi effettuati controlli da parte della Polizia Locale per verificare l'applicazione delle regole comportamentali da parte dei proprietari.