Ti sei mai chiesto come superare quel senso di malinconia che ti assale quando torni dalle vacanze? Se anche tu fai fatica a rientrare nella routine, ecco alcuni spunti interessanti che potrebbero aiutarti a vivere meglio il tuo ritorno alla quotidianità.
Fine delle vacanze, si torna alla vita di tutti i giorni e con questo cambio di passo, per molti, arriva lo stress. Una certa sensazione di disagio dopo il periodo di relax estivo è normale e bisogna affrontarla con la giusta mentalità. Cosa dice la scienza a questo proposito? Pare che un’organizzazione spagnola che si occupa di ansia e stress abbia evidenziato come questo passaggio possa effettivamente dare filo da torcere a molti di noi. E una nota psichiatra, tale Marián Rojas, dà il suo contributo con alcuni suggerimenti utili.
Qualche idea per stare meglio
La dottoressa Rojas ci ricorda l'importanza del sonno. Sembra che dormire sul serio aiuti a mantenere l’umore alto e a fare meglio il proprio lavoro durante il giorno. E poi, dice lei, sarebbe fondamentale trovare un’attività che ci aiuti a decomprimere. Lo sport, per esempio, è uno sfogo fantastico per liberarsi dello stress e abbattere i livelli di cortisolo – quell'ormone che quando è troppo ci fa sentire tutti tesi.
Inoltre, pare che sia molto importante fare attenzione a come parliamo con noi stessi. Insomma, le chiacchierate mentali dovrebbero aiutarci, non metterci i bastoni tra le ruote.
Le persone intorno a noi e qualche considerazione finale
A quanto pare, anche chi ci sta attorno ha il suo bel ruolo nel nostro benessere emotivo. Stare in mezzo a persone che ci stressano può influenzare il nostro livello di ansia. Quindi, occorre scegliere bene con chi passare il tempo. La Rojas poi ci fa riflettere su come la vita frenetica di oggi non sia proprio l’ideale per noi, che non siamo fatti per vivere sempre in uno stato di allerta.
Leggendo in giro per il web, si scopre che non siamo soli: molti condividono questi consigli e raccontano come cercano di trovare un equilibrio fra i bei ricordi di vacanza e la vita di tutti i giorni.
C’è da dire che, sebbene queste idee possano essere di aiuto, non sostituiscono i consigli di un professionista. Dunque, per una consulenza su misura, il meglio è rivolgersi a uno specialista.
Questi spunti di riflessione su come gestire lo stress del post-vacanza non sono solo utili, ma anche molto attuali, specialmente quando si tratta di tornare al lavoro dopo una bella pausa. La Rojas ci ha dato dei consigli pratici, che possiamo provare ad applicare per migliorare un po’ la situazione.
Prendersi cura del sonno, muoversi e tenere sotto controllo i rapporti con gli altri sono senz'altro dei buoni passi verso una salute mentale più stabile.
Ottimo infine che l'organizzazione di cui sopra abbia portato l'attenzione su queste tematiche, offrendo a tutti spunti e strumenti per far fronte allo stress.
E tu, lettore, hai qualche trucco per lasciarti alle spalle la tristezza del rientro? Raccontacelo nei commenti, magari potrebbe essere d'aiuto anche a qualcun altro!
@loqueyoaprendi Cinco (5) cosas que te ayudaran a regular tu salud del estrés. Marian Rojas Estapé, Psicoterapeuta. #salud #estres #mejorar #factoresderiesgo
"Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo regolare le vele", sosteneva il saggio Seneca, e mai come ora, nel pieno di un ritorno alla quotidianità post-vacanziera, tale massima risuona con forza. La SEAS ci ricorda che il vento dell'ansia e dello stress può soffiarci contro nel momento meno opportuno, ovvero quando lasciamo alle spalle il meritato riposo per riimmergerci nelle responsabilità di ogni giorno. Marián Rojas, con la sua voce esperta, ci offre una bussola per navigare in queste acque agitate: curare il sonno, praticare l'esercizio fisico e coltivare un dialogo interiore costruttivo. Ma la vera perla di saggezza è il riconoscimento che non siamo fatti per vivere in uno stato di allerta perpetuo. Questa è la sfida del nostro tempo: imparare a vivere bene nonostante le tempeste esterne. E se alcuni internauti trovano conforto nei ricordi della terra natia, altri riconoscono la verità di un'esistenza non pensata per l'iperattività. Forse è giunto il momento di riscoprire il piacere di 'regolare le vele', di prendere il controllo della nostra vita emotiva, per navigare verso un benessere più autentico e sostenibile.