Sei tornato dalle vacanze e ti senti strano? Attenzione ai sintomi: il parere di uno psicologo

Disfarsi della malinconia post-vacanza potrebbe rivelarsi più complicato di un puzzle da mille pezzi. Ma niente paura, ci sono modi per rendere il ritorno alla normalità meno traumatico!

Il periodo che segue le vacanze a volte ci pugnala alle spalle con quella sensazione di malcontento e di straniamento quando è ora di rivestire i panni del lavoratore modello. Questo fenomeno, noto come "sindrome post-vacanziale", può davvero darci filo da torcere, intaccando non poco la nostra serenità.

Uno che di queste cose se ne intende è Manuel López Espino, psicologo con una certa fama su TikTok, che ci spiega come affrontare il momento del ritorno alle vecchie abitudini. Pare normale sentirsi un po' sottosopra, con nervosismo, insonnia, un appetito da lupi o da passerotti, e una certa ansia che ci accompagna in questo periodo delicato.

Qualche accorgimento contro il mal di rientro

Stando alle parole di López Espino, è naturale essere un tantino sballottati emotivamente quando si ritorna alla routine. Ma eh, non è il caso di fare i disperati, ci sono dei trucchi per superare il momento. Uno su tutti: adeguare gradualmente i ritmi di vita prima di tornare sul posto di lavoro, come per esempio coricarsi e svegliarsi un pochino prima giorno dopo giorno.

Combattere lo stress da rientro

Sembra che gestire bene lo stressato post-vacanza possa far la differenza per un rientro più soft. Secondo l'esperto, bisognerebbe cercare di vedere il lavoro non come un mostro da cui scappare, ma anche come qualcosa di positivo. Importante è poi ascoltare il proprio corpo e prendersi il tempo necessario per riadattarsi senza forzare troppo la mano. Se poi la malinconia si attacca dura e non molla, può essere il caso di farsela guardare da un professionista, non si sa mai.

Il benessere psicologico è fondamentale, sia che si stia spaparanzati sotto l'ombrellone sia che si stia pianificando il gran rientro. Capire come si reagisce ai cambiamenti è la chiave per non rimanere schiacciati dal post-vacanza. E uno come Manuel López Espino che ci dà una mano con consigli pratici, beh, è un tesoro.

Detto ciò, spero che tu ora abbia qualche carta in più per affrontare il futuro dopo le agognate vacanze. E tu, che trucchi usi per non farti travolgere dallo sconforto post-riposo? O magari hai un aneddoto esilarante su come hai superato la tua ultima sindrome post-vacanziale? Condividilo, saremo tutti orecchie!

@psicomanuel

Estrés postvacacional

♬ sonido original - Manuel López Espino

"Non è tanto il cambiare luogo, quanto il rompere le abitudini che riposa." Questa massima di Seneca ci ricorda quanto sia importante il rinnovamento, ma anche quanto possa essere difficile il ritorno alla quotidianità dopo un periodo di pausa. Manuel López Espino ci apre gli occhi su una realtà che molti tendono a sottovalutare: il cosiddetto "sindrome post-vacacional". Un fenomeno che, seppur spesso ignorato, incide profondamente sul benessere psicofisico di milioni di persone. Il disagio, l'irritabilità, l'insonnia sono sintomi di un cervello che resiste al ritorno alla routine lavorativa, percepita come un peso. E se invece di vedere le vacanze come una fuga temporanea, iniziassimo a considerarle come un momento di ricarica, un'opportunità per affrontare con rinnovato vigore la nostra vita quotidiana? Forse la chiave sta nel preparare il rientro con la stessa cura con cui pianifichiamo la partenza, lasciando che il corpo e la mente si adattino gradualmente, evitando così il brusco passaggio dal riposo al lavoro. Non sottovalutiamo il potere delle abitudini e l'importanza di ascoltare i segnali del nostro organismo.