venerdì, Dicembre 1, 2023

Città italiane, all'ingresso del condominio appare un cartello rebus: "Questa porta quando è aperta..."

Vivere in un condominio regala gioie e dolori. Tra le gioie, non possiamo non menzionare i cartelli fantasiosi lasciati dagli amministratori. In un palazzo italiano, ne è comparso uno che assomiglia a un rebus.

Vivere in un condominio ha pregi e difetti. Un pregio è sicuramente il senso di maggiore sicurezza che si ha rispetto a una casa indipendente. I ladri raramente puntano a rubare in questo tipo di abitazioni, preferendo quelle isolate e con nessun vicino pronto a segnalare il pericolo o ad accorgersene in primis. In un condominio si ha anche un maggiore senso di comunità: se si ha un'emergenza di qualsiasi tipo, non è difficile trovare qualcuno disposto ad aiutare.

Al contempo, però, le persone allergiche alle regole non troveranno qui il loro habitat naturale. Alcune decisioni prese a maggioranza devono essere per forza accettate; soprattutto quando al capitolo spese comuni, dà sempre fastidio finanziare qualcosa che non si ritiene necessario fare. Ma tant'è. Nei condomini il modo più 'normale' per comunicare sono le assemblee, ma per gli avvisi più rapidi e brevi è comunissimo affiggere fogli A4 nei luoghi che tutti frequentano: l'ascensore o l'ingresso. Su Eccellenze Meridionali abbiamo spesso riportato cartelli esilaranti apparsi nei condomini, come ad esempio quello comparso in un ascensore spagnolo, di una persona evidentemente frustrata.

Condominio, appare il cartello rebus sulla porta aperta e chiusa

Lungo l'Italia, alcune circostanze si ripetono uguali, al Nord, al Centro, al Sud e sulle isole maggiori. Tra i cartelli più comuni in un condominio c'è sicuramente quello che invita i residenti a non fare rumore nelle ore notturne, a non gettare i mozziconi di sigaretta dai balconi e perfino a curare di più la propria igiene personale, usando di più i deodoranti. Piuttosto comuni sono gli avvisi riguardanti l'obbligo di chiudere sempre e comunque la porta. In un palazzo italiano è apparso un cartello a nostro avviso inutilmente complesso proprio su questo argomento:

Il cartello rebus sulla porta chiusa e aperta. Fonte: cartelliedintorni - Instagram
Il cartello rebus sulla porta chiusa e aperta. Fonte: cartelliedintorni - Instagram

Era davvero necessario usare tutte queste parole per dire che "La porta dev'essere sempre chiusa"? Scritto così, suona quasi come un rebus. La porta aperta deve rimanere chiusa? Forse è proprio il significato del verbo all'infinito a renderlo complicato. A volte gli amministratori di condominio scelgono modi tortuosi per esprimere un concetto. Per quanto i condomini siano soggetti a furti meno spesso rispetto alle case indipendenti, la prudenza non è mai troppa. E allora è meglio far sì che la porta rimanga sempre chiusa. Anche quando rimane aperta. Aperta o chiusa, la porta va sempre chiusa. In due parole: che confusione...

LEGGI ANCHE: Condominio, all'ingresso compare un cartello surreale: "È severamente vietato..."