Il proprietario di un vecchio modello di Fiat Multipla ha fatto un'aggiunta esilarante al retro della sua auto. L'uomo, con una semplicissima frase, ha voluto rispondere alle tante critiche che si fanno (da anni) al design della sua macchina.
Praticamente tutti gli italiani che abbiano almeno 25 anni conoscono la Fiat Multipla. Per i pochi che non lo sapessero, è un modello di automobile prodotto dalla casa automobilistica torinese fino al 2010. Introdotta sul mercato nel 1998, fin dai primi mesi ha catturato l'attenzione degli italiani. Si sa, nel nostro paese esistono milioni di allenatori della Nazionale e altrettanti esperti di motori e design automobilistico. Ciò che rendeva comoda e al contempo quasi unica nel suo genere la Multipla era la sua configurazione a sei posti a sedere, disposti su tre file da due sedili ciascuna. Comoda sì, bella... meno. Proprio il design della Multipla è stato oggetto di infiniti dibattiti tra gli italiani appassionati di auto (ma non necessariamente solo loro).
Il parabrezza anteriore era estremamente esteso, arrivando fin sopra i sedili anteriori; quello posteriore appariva piuttosto squadrato. Il tocco di classe che ha causato parecchie battute è la curvatura tra il parabrezza e il portellone anteriore. Qualcuno ha apprezzato questo modello per la comodità, qualcun altro l'ha trovata originale, ma si può dire che la gran parte degli italiani l'ha resa oggetto di battutine e scherno per anni. Quel che è certo è che in giro, inevitabilmente, ce ne saranno sempre di meno: la produzione è stata interrotta nel 2010 e appare improbabile un ritorno sul mercato. Oggi, dunque, quelle ancora in giro hanno almeno dieci anni ciascuna, che arrivano sopra i venti se si tratta dei primi modelli.
La Fiat Multipla e il propretario orgoglioso
Molti proprietari di questa auto hanno risposto alle critiche sull'esteica con frasi del tipo: "Non costa tanto", oppure: "È comoda e spaziosa", ma anche: "Non mi interessa nulla se una macchina è bella o brutta". Essendo fuori produzione, ogni giorno che passa le Multipla diventano più rare. Chi ha ancora la fortuna (?) di possederne una si difende come può alle critiche e alle battutine che, a 25 anni dalla messa in commercio, ancora arrivano.

Una semplice frase zittisce alcuni dei suoi detrattori. Perché magari tra chi prende in giro la Multipla c'è anche il proprietario di una Lamborghini e in quel caso si potrà rispondere: "Sì, la mia è indubbiamente bella". Tutto cambia e molte auto non vengono più prodotte. Sulla Fiat Multipla si è scherzato per anni e si continua a farlo oggi, seppur con minore frequenza. Arriverà, inevitabilmente, il giorno in cui anche l'ultimissimo modello ancora in circolazione finirà allo scasso e allora si chiuderà un'altra pagina di cultura popolare italiana.
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