venerdì, Marzo 24, 2023

"Li hanno fatti fuori dal palinsesto", bufera in Rai: due conduttori furiosi con l'azienda

I vertici di Rai 1 hanno preso una decisione clamorosa: due trasmissioni storiche sono state cancellate dal palinsesto della rete. Il periodo attuale è fondamentale per molte emittenti televisive, soprattutto per le generaliste Mediaset e Rai. Entrambe affrontano una dura battaglia per ottenere il maggior numero di ascolti e share, e devono anche affrontare la concorrenza di giganti come Sky, Netflix e Prime Video. Gli utenti, infatti, si affidano sempre più ai canali premium o ai pacchetti di intrattenimento offerti dal web per trascorrere il proprio tempo libero. Occorre quindi studiare strategie per non perdere il vantaggio: un gran numero di offerte riduce l'attenzione dei telespettatori, sempre più inclini a saltare da un canale all'altro. Nessuno si aspettava che due pilastri di Rai 1 venissero puniti dai vertici di Viale Mazzini: scopriamo quali, e perché.

Il quiz storico di Rai 1 condotto dal popolare conduttore Flavio Insinna intrattiene milioni di spettatori ogni sera, appassionando il pubblico con le domande complesse del suo game show. Nelle ultime settimane, il programma ha quasi raggiunto il suo record stagionale con un picco del 27% di share: a giudicare da questi numeri, la decisione dei vertici Rai sembra inspiegabile. In effetti, L'Eredità sta per subire una battuta d'arresto in estate e dovrebbe tornare in autunno, un mese dopo rispetto agli anni precedenti. Anche la fiction "Il paradiso delle donne" ha ottenuto ottimi risultati, conquistando  il 21,06% di share durante tutte le puntate. Risultati strepitosi, considerando la difficile collocazione pomeridiana. Nonostante i dati favorevoli, il programma ha appena concluso la stagione con un mese di anticipo.

La scelta dei vertici della Rai sembra quantomeno sospetta: sono in corso frizioni con l'agenzia Banijay? Quest'ultima in realtà  è la produttrice di entrambi i programmi e l'assenza del quiz e della fiction in contemporanea potrebbe rivelarsi un grande danno per la rete ammiraglia in termini di ascolti. In tempi come questi, in cui la monetizzazione delle trasmissioni è più importante che mai, le perdite potrebbero rivelarsi enormi. Ci sarà una sostituzione con la messa in onda di nuovissimi programmi? Resta solo da aspettare per essere informati sulle ultime novità in merito. Intanto, la prima rete nazionale ieri ha ottenuto ascolti da record con la finale dell'Eurovision: ben 6 milioni 590mila telespettatori con uno share medio del 41,9%. Numeri da Sanremo, con oltre cinque milioni e mezzo di spettatori incollati davanti al piccolo schermo sin dalla prima semifinale. E poi il successo di ieri, sabato 14 maggio: 6 milioni 590mila telespettatori, con uno share del 41,9 per cento.

 

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