mercoledì, Marzo 29, 2023

Flavio Insinna ne parla per la prima volta: "Cosa mi è successo dopo lo scandalo creato da Striscia la Notizia"

Flavio Insinna in un'intervista a Il Messaggero, è tornato a parlare del caso che ha sconvolto la sua carriera, i famosi fuori onda resi pubblici dal telegiornale satirico di Mediaset, Striscia la Notizia, in cui il conduttore romano recava offese ad una concorrente chiamando con degli epiteti estremamente offensivi. Il presentatore de L'Eredità ne sente ancora il peso e non ha dimenticato il suo errore per questo, ancora una volta è tornato a parlarne chiedendo scusa per il suo comportamento.

Quando è scoppiato lo scandalo che ha visto Flavio Insinna offendere una delle concorrenti di 'Affari tuoi', il conduttore romano condivise sul suo profilo social un lungo messaggio di scuse, ma anche di accuse verso chi aveva reso noto il suo errore, ecco le sue parole di quel periodo: "Mi spiace e chiedo scusa a tutti, senza se e senza inutili ma. Proprio a tutti, dalla prima all'ultima, dal primo all'ultimo. Le mie scuse sono rivolte anche a chi ha fornito immagini dal Teatro delle Vittorie e registrazioni audio prese dalle scale, fra i camerini e le nostre stanze. Sì, voglio davvero scusarmi anche con chi ha tradito la mia fiducia perché, purtroppo senza volerlo, li ho costretti a dare il peggio di loro stessi. Quasi quanto me. Mi spiace davvero. Sono sempre io, nel bene e nel male. Sul lavoro sono pignolo, ossessivo, incessante. E so distruggere in un istante tutto il bello che ho costruito fino a un attimo prima. Sono bravissimo a passare subito dalla parte del torto. Uno nessuno centomila. Grido, litigo, urlo, dico cose che non penso perché vorrei che tutto fosse sempre perfetto. Un'altra cosa che mi fa infinitamente tristezza, quanto le mie scenate, è che tutta questa pornografia televisiva con filmatini e vendetta incorporata sia fatta per cercare qualche straccio di punto di ascolto in più. Adesso però siamo saliti, anzi scesi di livello. Gli insulti, l'odio, i filmati rubati dal buco della serratura sono soltanto contro di me. Odio allo stato puro. Chi crede di distruggermi, mi ha in realtà fatto un grande regalo: la libertà. La libertà di essere ai vostri e ai miei occhi semplicemente una persona."

Ora a distanza di molti anni il conduttore chiede ancora una volta scusa per il suo comportamento e lo fa in una maniera molto più calma e consapevole "Ho sbagliato e non cerco attenuanti. Non ci sono se e non ci sono ma per quello che è successo. Io mi sono scusato con chi dovevo scusarmi, ma non mi sono perdonato. Non ho voltato pagina, anzi: ce l'ho tutti i giorni bene in testa, quella pagina. Ora mi sforzo di trovare sempre una connessione vera, non a parole, con me stesso e con gli altri. Bisogna volersi bene e voler bene. Lavorare al massimo per me resta importante, ma un sorriso in più è meglio di qualsiasi altra cosa. Adesso l'ho capito. Saper essere leggeri è fondamentale. E io nella mia vita sono stato spesso inutilmente pesante". Ma Flavio ammette anche di essere molto cambiato da quel momento, ma che ad avvalorare le sue parole non deve essere lui, ma coloro che gli stanno accanto e che lavorano con lui "Penso di sì, ma devono dirlo quelli che lavorano con me e la mia famiglia. Io mi impegno con tutto me stesso. Ci ho pensato a lungo, meglio che ci siano state. Tutto è successo perché doveva succedere. Ed è stato un bene, altrimenti sarei andato avanti così per chissà quanto tempo. Che vita avrei continuato a fare con persone che non volevano più salutarmi o vedermi manco da lontano? Tutto questo mi è servito per innescare un cambiamento nella mia vita, non solo sul lavoro. Ci vuole tempo per riavvolgere il nastro e vedere tutto. Io l'ho fatto: non volevo più vivere così. Posso non piacere, non posso farmi odiare "
Di certo in molti ancora non hanno dimenticato ciò che ha fatto il conduttore, ma parlarne in questo modo, con il cuore in mano è un grosso passo avanti che lo porterà di certo ad essere perdonato da tutti.
Leggi anche: LDA, la bellissima lettera a mamma Carmela in occasione della sua Festa: parole commoventi

LEGGI ANCHE...