Il celebre conduttore catanese ha dato un enorme contributo alla televisione italiana, in particolare alla Rai, per la quale ha lavorato per gran parte della sua lunghissima carriera. I suoi primi esordi risalgono al periodo tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, quando iniziò a partecipare ad alcune trasmissioni che venivano trasmesse sugli unici canali allora disponibili. L'elenco degli spettacoli diretti da Baudo è talmente lungo che è quasi impossibile stilarne un elenco. Tuttavia, sorvolando su alcune rare eccezioni, Pippo Baudo ha riscosso senza dubbio un successo magnifico.
Il rispetto del pubblico italiano per lui è enorme, questo perché è considerato uno dei volti più popolari e un pioniere della televisione italiana. Sebbene sia meglio conosciuto per il suo lavoro sul piccolo schermo, lo showman siciliano ha anche svolto molte altre attività artistiche. Ad esempio, ha condotto numerosi programmi radiofonici ed è stato protagonista di alcune esperienze teatrali. Ma non è finita qui. L'85enne ha recitato anche in vari film. Nel 1968 fa la sua prima apparizione sul set con "Zum Zum Zum" di Bruno Corbucci, e più tardi, nel 2015, è stato coinvolto nelle riprese di "Liberi tutti", film che porta la firma dello scrittore e regista Luca Rea. Tutta questa serie di impegni ha fatto guadagnare a Baudo una discreta somma di denaro, anche se la percentuale più alta delle sue entrate deve provenire dalla televisione. La sua straordinaria carriera gli ha permesso di mettere da parte ingenti somme di denaro, anche se purtroppo non sono disponibili dati ufficiali.
Pippo, tra l'altro, detiene anche il record di partecipazioni al Festival della Canzone Italiana, storica manifestazione musicale che ha condotto ben tredici volte, come un altro suo grande collega, il compianto Mike Bongiorno. Solo per farsi un'idea delle cifre portate a casa da Baudo, basta considerare che la kermesse canora gli è valsa la bellezza di 800.000 euro solo nel 2007, cifra ancora più alta di quella riservata al vincitore del Festival, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera. Insomma, se consideriamo la sua carriera brillante e duratura, è chiaro che il suo patrimonio sia davvero incredibile.
Volto storico della televisione italiana, Pippo Baudo è un vero e proprio mito. Tuttavia, negli ultimi anni, dietro la grande icona tv c'è stato un uomo che ha dovuto fare i conti con seri problemi di salute. Il conduttore originario di Catania, infatti, ha dovuto combattere in passato con varie malattie. Negli anni '70 sviluppò un cancro alla tiroide, che però Baudo ha sconfitto grazie a un trattamento sperimentale a base di iodio radioattivo. Anche la vita privata di Pippo Baldo è stata turbolenta. Il conduttore ha avuto due matrimoni importanti e dolorosi: il primo con Angela Lippi e il secondo con Katia Ricciarelli. Ha anche una figlia, Tiziana, nata dalla prima unione. Inoltre, Pippo Baudo ha avuto anche un figlio segreto, Alessandro, nato da una relazione extraconiugale nel 1962 con Mirella Adinolfi, allora sposata, che ha cresciuto il figlio con il marito, ma il conduttore ha sempre mantenuto uno stretto rapporto con Alessandro.
Amadeus, che considera Baudo il suo maestro, ci ha tenuto a fare un grande omaggio al re dei conduttori durante il Festival di Sanremo 2022: "Avrei voluto Pippo sul palco, ma un piccolo problema di salute gli ha reso impossibile un viaggio così lungo. Ma riguardando le conduzioni dei suoi Festival, ho capito esattamente cosa fare in questa edizione, quale stile avere per la presentazione degli ospiti", le parole del conduttore e direttore artistico della 72esima edizione della kermesse da poco giunta alla sua conclusione.