Vaccino anti-Covid, Ascierto: "Unica soluzione per uscire da questo incubo"

Anche il dottor Paolo Ascierto, eccellenza nel campo della ricerca scientifica impegnato in prima fila nella battaglia contro il Coronavirus, il 31 dicembre è stato tra i primi a sperimentare il vaccino Pfizer Biontech arrivato in Italia da quasi una settimana. A ricevere le prime dosi lo scorso giovedì a Napoli gli operatori sanitari dell'ospedale dei Colli (Cotugno, Monaldi e Cto) e dell'Istituto Tumori Pascale.

In un'intervista al Quotidiano del Sud, Ascierto si mostra fiducioso sull'efficacia del vaccino anti-Covid, invitando tutti, appena possibile, a sottoporsi alla cura: "La soluzione c'è, il vaccino, ma serviranno alcuni mesi per poter dire che siamo usciti dall'incubo e fino a quel momento bisognerà continuare ad usare tutte le precauzioni adottate fino ad ora. E' necessario che la maggior parte della popolazione sia vaccinata per poter creare la famosa 'immunità di massa' e tirare finalmente un sospiro di sollievo".

Per quanto riguarda chi appare scettico o contrario alla somministrazione del vaccino, tra cui anche alcuni medici, lo scienziato partenopeo ha così commentato: "Sono scelte personali, sulle quali non mi sento di giudicare. Quello che mi sento di dire, è che se c'è un modo per uscire da questo incubo, è solo sottoponendosi tutti al vaccino. La storia della Medicina ci ha insegnato che le vaccinazioni sono riuscite a debellare malattie infettive importanti come il vaiolo, che risulta scomparso dalla faccia della terra a partire dal 1980 dopo una campagna di vaccinazione di massa mondiale".

"Da marzo in poi la vaccinazione sarà allargata alla popolazione con l'arrivo anche di altri vaccini tra quelli opzionati dal ministero della salute e assegnati per quota parte anche alla Campania - scrive fiducioso sul suo profilo facebook Ascierto dopo aver effettuato il vaccino - Siamo a 100 metri dal traguardo e non è il momento di mollare, stiamo per farcela!".