Al Sud un maestro fa didattica dai balconi: "Un'emozione vedere i bambini felici"

L'emergenza Coronavirus in questi ultimi tempi sta ritornando a preoccupare e in una regione del Sud le scuole al momento hanno chiuso i cancelli per evitare il contagio da Coronavirus. E' successo in Campania, dove le scuole elementari riapriranno lunedì prossimo ma nel frattempo, in questi giorni di sospensione delle attività didattiche in presenza, una scuola di Napoli ha deciso di aprire i cancelli a 50 bambini con disabilità.

Molti bambini e ragazzi campani sono dunque tornati a seguire le lezioni a distanza, ma come sempre il Sud dimostra di non perdersi d'animo e di creare soluzioni fantasiose per fronteggiare questa criticità data dalla pandemia attuale. Ricordate quando durante il lockdown in primavera si cantava tutti insieme dai balconi per scongiurare il Coronavirus?

Adesso, sempre in Campania, arriva un'iniziativa del genere applicata alla didattica: nei Quartieri Spagnoli, a Napoli, a piedi sotto casa dei suoi piccoli alunni distanziati e affacciati dal bacone, il maestro Tonino Stornaiuolo ha letto e spiegato qualche poesia di Gianni Rodari. A seguire la lezione anche i genitori e i cittadini napoletani del vicolo: il maestro ha letto "Telegramma" e "La fuga di Puclinella", due testi che hanno come tema fondamentale quello della libertà, donando un sorriso ai piccoli che seguivano attenti e felici dai balconi delle loro case.

"Vengo ora stanco ma super carico, dalla giornata di Dab (didattica ai balconi). La bellezza di vedere i bambini felici, di narrare con e per loro nelle strade, nei vicoli dai balconi. L'emozione e la gratitudine dei genitori era incontrollabile, ma sono io che ringrazio loro. Abbiamo letto Rodari con la gente che si affacciava dai palazzi e dai bassi: eravamo distanziati, mascherati, pochi e nella più totale sicurezza. La situazione attuale è delicata e seria, ma noi dobbiamo mostrare ai bambini che le difficoltà, insieme, possono essere superate. Non ho tante altre parole perché ancora frastornato dalle emozioni e dagli occhi dietro le mascherine. Di necessità virtù.", ha raccontato il maestro Tonino Stornaiuolo sulla sua pagina facebook.