Capitale italiana del Libro: un'altra città del Sud presenta la candidatura

Palermo si candida a Capitale italiana del Libro 2021. Ad annunciarlo è la fascia tricolore della meravigliosa città meridionale. La Giunta del capoluogo siciliano ha risposto al bando pubblicato dal ministero per i Beni culturali inviando il dossier della candidatura alla quale hanno aderito tante istituzioni e biblioteche presenti in città.

"Il Libro delle Palermo" è il titolo del dossier di candidatura, questo è stato elaborato dal tavolo di progetto del Patto per la Lettura. Il sindaco, Leoluca Orlando, commenta così la candidatura: "Grazie al Patto per la lettura in città, avviato già nel 2018 il libro a Palermo è e sempre più deve essere punto di incontro tra scrittori e lettori, scuola e vita, librai ed editori, librerie e strade.

Il libro a Palermo come conferma e simbolo di un continuo cammino di crescita culturale e di rigenerazione umana che utilizza e coniuga analogico e digitale a servizio delle persone".

"Le iniziative delineate nel programma - spiega l'assessore alle Culture, Mario Zito, a Palermo Today - individuano un percorso di medio-lungo periodo, che contribuirà concretamente, ad esempio attraverso i festival, le fiere e le numerose occasioni di presentazione e lettura pubblica che ogni anno hanno al centro il libro, a fare di Palermo un polo attrattore, produttore e promotore di crescita: culturale, sociale, civile ed economica".

All'importante candidatura della città di Palermo hanno aderito numerose istituzioni e biblioteche. Tra gli altri, l'assessorato comunale alle Culture, sistema bibliotecario cittadino, la Consulta comunale delle Culture, la Sispi, il Coime e le biblioteche aderenti al Polo Sbn Pa 1 del sistema bibliotecario cittadino.

Il progetto è annuale e si svilupperà attraverso un calendario di eventi che verrà contrassegnato da linee tematiche centrate sulle persone: quelle che operano nella filiera del libro e della lettura e quelle che compongono i vari target di lettori.